“Siamo partiti forte e nei primi venti minuti abbiamo giocato bene”, ha detto il tecnico gialloblù Michele Mignani subito dopo la vittoria della sua squadra sul campo della Feralpi Salò. “In seguito abbiamo faticato probabilmente perché a livello fisico abbiamo avuto un giorno in meno di recupero rispetto alla Feralpi. Nel secondo tempo ci siamo allungati; da quel momento ho deciso cambiare per ricompattarci e ho inserito De Santis passando alla difesa a tre, non volevo mettere i miei difensori nelle condizioni di giocare uno contro uno, avendo loro giocatori rapidi soprattutto sugli esterni“.
Mignani ha poi parlato del recente cambio di modulo e del passaggio al 4-3-3. “Giocando con Tulissi e Luppi aperti dobbiamo lavorare in maniera diversa rispetto a prima non avendo punti di riferimento sul loro mediano basso. A turno, in questo modo, si devono sacrificare gli attaccanti, cercando di sporcare le giocate avversarie. Monachello nella ripresa ha dato un contributo importante dal punto di vista della freschezza e della gestione della palla. Lo stesso discorso vale per Scappini finché è stato in campo“.
Infine due parole sugli acciaccati. “Castiglia ha avuto un risentimento dopo la gara col Matelica e ho preferito non rischiarlo, Davì ha avuto anche lui un problema e Rabiu è appena rientrato da un lungo infortunio quindi. Lo stesso Prezioso ha avuto qualche problema fisico nelle ultime settimane. Bearzotti ha concluso il match con una botta alla spalla, speriamo o niente di grave. Gagno sta meglio ed è quasi pronto ma ho preferito puntare ancora su Narciso perché dà comunque ampie garanzie e volevo premiarlo per la persona che è e per come si allena”.
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