In un grigio pomeriggio di fine ottobre di 14 anni fa il Modena di De Biasi, reduce da un fantastico inizio di campionato (sette vittorie su sette condite da un gioco brillante), stava faticando più del previsto, sul terreno del Braglia, ad avere ragione di un Varese ben schierato in campo da Mario Beretta. Una squadra giovane quella lombarda, che puntava ad una tranquilla permanenza in serie C1, ma che annoverava tra le sue file anche il futuro azzurro Federico Balzaretti e giocatori che avrebbero avuto carriere può che dignitose nelle serie superiori, dal portiere Sorrentino all’attaccante Dino Fava. Al 75’ Califano si fionda in area per agganciare un cross di un compagno e il difensore del Varese Gorini, per cercare di anticiparlo, infila Sorrentino. E’ il gol che vale l’ottavo successo di fila per i gialloblu. Tra i dodici precedenti disputati al Braglia tra Modena e Varese, quello del 22 ottobre del 2000 è certamente rimasto maggiormente impresso nella memoria dei tifosi canarini.
Il bilancio delle sfide nello stadio modenese è comunque in perfetta parità, 4 vittorie del Modena, 4 del Varese e altrettanti pareggi. Il primo confronto risale al campionato di serie B 1966/67 e fu un pareggio per 2-2, con i canarini di Leandro Remondini che si fecero rimontare due reti dai lombardi che schieravano in attacco un giovanissimo Pietro Anastasi. A fine stagione il Varese, secondo, fu promosso in serie A. Nel 1969 furono i varesini ad imporsi per 1-0 al Braglia. Era il Varese di Sogliano, Giorgio Morini e soprattutto Roberto Bettega, che tornò nella massima serie dopo un solo anno di purgatorio.
Particolarmente significativo il successivo confronto, quello del 1975/76, sempre in B. Alla penultima giornata il Varese era in piena corsa per la promozione, un punto dietro le tre capoliste Genoa, Foggia e Catanzaro, mentre il Modena era ormai tranquillo. Al Braglia, dopo il gol iniziale di Bellotto, i gialli subirono la rimonta biancorossa con le reti di Muraro e Rimbano, ma riuscirono a pareggiare i conti con Gravante per un 2-2 finale che, di fatto, condannò il Varese a restare tra i cadetti. Nel 1977 la prima, importantissima, vittoria canarina. Un 1-0 ottenuto grazie ad un autorete di Arrighi che diede al Modena la possibilità di rimanere attaccato alla zona salvezza, conquistata poi all’ultima giornata nella ‘celeberrima’ partita contro il Monza. Non ci fu invece storia nel campionato successivo, quando un Modena attanagliato da problemi societari e ormai da tempo retrocesso fu battuto 4-1. All’iniziale gol di Bellinazzi risposero Ramella con una doppietta, Giovannelli e Criscimanni.
Netta vittoria dei gialloblu invece nel torneo di C1 1985/86. Alla penultima di andata la squadra di Mascalaito si impose per 3-1 con la doppietta di Frutti e la rete di Mezzini, inframezzate dal gol di Cambiaghi per un Varese poi retrocesso a fine stagione. Le due squadre si ritrovarono di fronte soltanto 13 anni dopo, nella stagione 1998/99, sempre in serie C1. A vincere furono ancora i canarini, allora guidati da Paolo Stringara, grazie alle reti di Bizzarri e Vincioni. Pareggio per 1-1 invece l’anno successivo con il varesino Zago che rispose ad Affatigato in una delle poche partite positive della gestione Santarini.
La sfida del 2000, raccontata all’inizio, ha rappresentato l’ultimo successo canarino. Le due squadre si sono infatte ritrovate di fronte soltanto nel 2010 in serie B, dopo la straordinaria scalata dalle serie inferiori firmata Beppe Sannino. Da allora due successi del Varese e un pareggio, ancora per 2-2, in una delle giornate più tristi della storia del calcio, quella della morte di Pier Mario Morosini durante Livorno-Pescara. Lo scorso anno infine il Modena di Marcolin riuscì a pareggiare con Stanco (foto) il gol di Julio Ebagua, ma fu battuto al 94’ da un inserimento da dietro del centrocampista Kone. Sabato la sfida si rinnova e il Modena dovrà cercare di conquistare una vittoria che manca da 14 anni.
GIOVANNI BOTTI