MODENA-ANCONA, LA STORIA: NEL 1986 LA VITTORIA SUI DORICI PORTO’ I GIALLI IN SERIE B

La volata per la promozione in serie B sta arrivando sul rettilineo finale. Cinque sono le partite che mancano per decretare la squadra, tra Modena e Reggiana, che salirà tra i cadetti. La prima di queste la squadra canarina l’affronterà al Braglia nel posticipo di lunedì 28 marzo contro l’Ancona Matelica. Gli uomini di Tesser giocheranno conoscendo già il risultato dei rivali granata, il cui match contro l’Imolese è programmata per domenica 27 al Mapei Stadium. Se con il Matelica l’unico precedente nello stadio modenese è quello dello scorso campionato, vinto dal Modena per 4-1, diverse sono state in passato le sfide contro l’Ancona, alcune delle quali molto importanti. Sedici sono infatti i confronti al Braglia con un bilancio di 7 vittorie modenesi, 8 pareggi e un solo successo dell’Ancona, quello del campionato 1983-84. In quell’occasione la squadra biancorossa, guidata dal futuro tecnico gialloblu Gigi Mascalaito, si impose in rimonta per 3-2, con la rete decisiva a tre minuti dal termine di un altro futuro canarino, Ivo Ballardini.

Tornando indietro di diversi anni, scopriamo che il primo incrocio tra le due squadre risale al campionato di serie B 1937-38 e finì in parità, 1-1 con reti di Galli I per il Modena e Varoli per l’Ancona. A fine stagione i gialloblu furono promossi in A dopo uno spareggio a tre con Alessandria e Novara, mentre i marchigiani finirono quinti. Due i confronti del periodo della guerra, sempre in serie B: nel 1940-41 i Gialli travolsero i dorici con un inequivocabile 5-0 (doppietta di Notti e tripletta di Sentimenti III), mentre due anni più tardi fu ancora pareggio, 1-1, con Zironi I che pareggiò il gol del marchigiano Romani solo a cinque minuti dal termine. Dopo un’altra netta vittoria del Modena (4-0 nel 1950-51), le due squadre si persero di vista per diversi anni perché gli anconitani scivolarono prima in C, poi addirittura in IV serie. Si ritrovarono di fronte soltanto nel torneo di serie C 1972/73. Il Modena, appena retrocesso dalla B, non stava facendo il campionato che i tifosi si attendevano e in quell’occasione, dopo essere andato in vantaggio di due gol nei primi minuti grazie a Tuttino e Boscolo, si fece raggiungere da un Anconitana non certo irresistibile e da una doppietta di Pesenti. A fine partita i tifosi contestarono duramente il tecnico Costagliola, che non riuscì a lasciare gli spogliatoi prima di sera, portando la società gialloblu ad esonerarlo e a sostituirlo con Angeleri. La situazione non migliorò più di tanto e i canarini conclusero il campionato con un deludente settimo posto.

Memorabile il confronto della C1 1985-86. Gli uomini di Mascalaito, nell’ultima giornata, dovevano battere un Ancona già salvo per essere certi della promozione in serie B. Al Braglia c’era grande entusiasmo e Damiano Longhi aprì subito il match portando in vantaggio il Modena dopo sei minuti. Poi si controllò soprattutto il risultato con un’Ancona, guidata dall’ex Bruno Pace, non certo assatanata alla ricerca del pareggio, e si poté festeggiare il meritatissimo ritorno tra i cadetti. Tra gli anni ’90 e i primi anni 2000 ci furono quattro pareggi, l’ultimo dei quali in serie B nel 2002 nella gara immediatamente successiva alla sfida di Genova che sancì la matematica promozione in A del Modena di De Biasi.

Nel 2004 si giocò, invece, l’unico precedente tra le due squadre nella massima serie e fu una partita particolarmente significativa, non tanto per il risultato, una faticosissima vittoria in rimonta del Modena contro un Ancona ultimo in classifica, firmata dalle reti di Marazzina e Milanetto, ma per le scelte iniziali di mister Malesani. Il tecnico veneto infatti, dopo la sconfitta di Udine della settimana precedente su punizione in pieno recupero, lasciò fuori Campedelli, Marasco e soprattutto capitan Ballotta, che nel dopo partita fu molto polemico nei suoi confronti. Da qui in poi il “giochino Modena” si ruppe portando nel giro di qualche settimana all’esonero di Malesani e alla successiva retrocessione in serie B. Infine ricordiamo il match del 2017, una vittoria in rimonta dei Gialli di Capuano (2-1 con reti di Nolè e Laner), decisiva per la salvezza finale. 

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