Le parole di Paulo Azzi alla vigilia del delicato e fondamentale match casalingo con l’Imolese, in programma sabato al Braglia.
“Abbiamo provato ad esprimere il nostro meglio, ma alla fine non siamo riusciti a pareggiare. Abbiamo parlato tra di noi, e ognuno si è preso le proprie responsabilità. Adesso però pensiamo già alla prossima sfida. Con Ciofani ho un rapporto stretto, e anche con Pergreffi, con cui scherzo spesso. Essere la miglior difesa con me terzino è una cosa bella. La pressione? Può essere che ci sia un po’ di tensione e di stanchezza, in questo finale di stagione. La tensione ci dev’essere, ma buona, che ci faccia cominciare bene le partite. Questo ci aiuta a crescere, sia come persona che come uomo. Non mi era mai capitato di fare una stagione così. Il ruolo di terzino? Mi ha permesso di esprimermi in un modo diverso. Per me con l’Imolese sarà una partita speciale. L’Imolese? Avremo un grande approccio dei tifosi, e sarà un momento speciale per la società. Sono convinto che ci daranno una grande mano. Sarà una partita difficile, ma stiamo lavorando in questi giorni per essere pronti. Il futuro? Voglio stare qui e crescere insieme al progetto del Modena”.
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