
Il primo a venire in sala stampa è il tecnico gialloblu Paolo Bianco, naturalmente non soddisfatto della partita fatta. “Abbiamo fatto non una bella gara, questo è indubbio, eravamo un po’ intimoriti, ma è anche vero che non giocavamo contro degli scappati di casa, ma con una squadra che è in difficoltà, ma che resta di livello, con diversi giocatori che hanno fatto la serie A. Il cambio di Palumbo? Se ci fosse stato Gerli non avrebbe giocato perché ha fatto mezza settimana a casa con la febbre e oggi c’era bisogno di gente al massimo. I primi 20 minuti ha fatto fatica ad accorciare, poi si era un po’ ripreso ma non ne aveva più, anche se lui pensava di averne. Luca Tremolada, ultimamente, è stato penalizzato un po’ dal modulo ma sta bene, si sta allenando bene e ha fatto bene. L’errore sul corner in occasione del gol non è stato di chi è subentrato ma di chi era in campo. In quella posizione ci doveva essere qualcuno“.
Bianco commenta poi anche l’atmosfera non positivo dell’ambiente e i fischi. “Se l’atmosfera e i fischi hanno condizionato la squadra non lo so, è normale che ci fischino non vinciamo da troppo tempo. Mi dispiace ma credo che i fischi siano giustificati. Spero che fischino più me che la squadra, che ha bisogno del supporto dei suoi tifosi, quelli veri naturalmente, fischino più me che è giusto così“.
“Condivido il fatto – continua Bianco – che il Modena oggi era lento nell’andare in avanti, ma non è che il Bari abbia dato l’impressione di impensierirci, il Bari oltre al gol non ha mai tirato nello specchio della porta, penso che abbia fatto meno di noi. Sicuramente lo stato di salute attuale non è granché, almeno a livello mentale, e non ci piove che dobbiamo salvare la stagione“.
Infine due parole sull’assenza di Gerli, che mancherà fino a fine stagione. “Credo che Palumbo abbia le caratteristiche per ovviare all’assenza di Gerli, lo ha fatto anche in passato e anche bene, a Catanzaro ad esempio, Gerli è un giocatore importante e mancherà fino a fine stagione ma ci siamo già trovati in questa situazione e sappiamo cosa fare”