
In vista della gara casalinga del Modena contro il Bari di domani alle ore 14, come da tradizione mister Tesser ha incontrato la stampa, tornando anche sulla pesante sconfitta di Venezia. “Non è stato semplice ricominciare a lavorare. Il morale non era dei migliori, ma l’unica cosa da fare era fare mea culpa, resettare tutto, e ripartire concentrati sulla partita di Bari. Tornare indietro aiuta a non commettere più gli stessi errori. Nel secondo tempo a Venezia non eravamo brillanti, ma neanche nel primo eravamo bellissimi. Non avevamo più energie nervose e mentali, e tutto il resto viene di conseguenza. Siamo crollati a livello di testa di fronte ad una squadra in salute. Dopo è stato come sparare sulla Croce Rossa. I nostri tifosi? Ci hanno sempre seguito. A fine partita, sia io che Pergreffi abbiamo chiesto scusa. Chi ha giocato a calcio sa che possono capitare di questi momenti, dopo mesi di cose fatte bene. Il nostro popolo ha capito che eravamo in difficoltà, e nelle difficoltà ci si aiuta e ci si compatta”.
Tesser passa poi a parlare sulla importante gara di domani, quella contro il Bari dell’ex Michele Mignani. “E’ una squadra che in trasferta ha numeri importanti e ti può fare male in ripartenza. Cercheremo di interpretarla nel migliore dei modi. La differenza sarà la nostra capacità di entrare bene in campo. Falcinelli è out, non sarà convocato – continua il tecnico canarino – ci sono un paio di situazioni importanti da verificare domani. C’è un giocatore importante che non si è allenato in questi giorni, vedremo. La volontà della squadra è sempre quella di far bene. A noi servono punti e abbiamo il dovere di provarci fino alla fine. Il calcio va giocato partita per partita, per provare a fare sempre il massimo. Noi siamo stati sempre a centro classifica, e continueremo a lottare fino alla fine”.
Infine una considerazione sul cammino dei canarini fino a questo momento: “Parlare di valore delle squadre è sempre scivoloso. Questo è il calcio e non si scappa. Noi meritiamo la posizione che abbiamo, perché abbiamo fatto partite non indifferenti, come a Ferrara, o in casa col Genoa. I ragazzi, quasi tutti dello scorso anno, hanno sempre dato il massimo”.