
GAGNO 6, un rinvio basso sbagliato nel primo tempo che, però, non porta conseguenze, e qualche buona presa alta nella ripresa. Per il resto non deve mai compiere interventi.
MAGNINO 7, è l’ago della bilancia tra difesa, centrocampo e attacco. In fase difensiva gioca a destra di una difesa a tre, quando il Modena è in possesso palla e deve costruire passa a centrocampo, trasformando il modulo in un 4-3-2-1. Segna il suo primo gol in stagione venendo da dietro e seguendo molto bene l’azione. Un esperimento riuscito e da riproporre.
ZARO 6,5, riscatta la brutta prova di Castellammare con una buona gara in cui si trova spesso di fronte un brutto cliente come Iemmello e spesso lo anticipa di testa, anche con alcuni ottimi interventi. Qualche difficoltà in più quando si trova a costruire.
CAUZ 6, torna titolare dopo alcune partite e se la cava dignitosamente, con qualche piccola incertezza che però non ha conseguenze. Un prestazione sufficiente.
DI PARDO 6,5, recuperato dopo un mese di infortunio gioca una buona gara, sia quando spinge che quando fa il terzino in fase di copertura. E’ lui a creare scompiglio in area su assist di Palumbo in occasione del gol di Magnino. Esce a metà ripresa per lasciare il posto a Beyuku. Un 6,5 più vicino al sette che al sei.
BEYUKU 6,5, buon ingresso in campo per il giovane terzino protagonista di un precisa scivolata in area per anticipare Pittarello a due passi dalla porta. Si fa vedere anche in avanti con un colpo di testa su calcio d’angolo però centrale.
GERLI 6,5, meno appariscente di altre partite, si sacrifica spesso in fase di copertura facendo diga davanti alla difesa, ma alla fine la sua presenza si dimostra sempre importante.
SANTORO 6, partita più di lotta che di qualità, fa un lavoro oscuro a centrocampo e in avanti si vede meno che in altre occasioni. Nella ripresa è sostituito da Battistella.
BATTISTELLA 6, si vede solo una volta, con un gran tiro praticamente da fermo che, forse deviato dal portiere, colpisce il palo. Per il resto non fa grandi cose, ma entra in campo nel momento più difficile per i gialloblu, con il Catanzaro all’assalto alla ricerca del pareggio. Ha però qualità per cui meriterebbe di essere utilizzato di più.
COTALI 6, prestazione di sostanza vissuta più in copertura che in appoggio alla fase offensiva. Ammonito e già diffidato, salterà la gara di Pisa. Esce nel finale, sostituito da Idrissi.
IDRISSI 6, poco meno di un quarto d’ora in campo in cui trova il tempo per impegnare Pigliacelli con un bel tiro dalla sinistra su splendido cambio di gioco di Palumbo.
PALUMBO 7, torna ai suoi livelli mettendo lo zampino in tutte le azioni più importanti del Modena. Dopo aver sbagliato un gol quasi fatto su assist di Caso a due passi dalla porta, è lui a fornire a Di Pardo il pallone che da il via all’azione del primo gol gialloblu ed è lui, con un assist al bacio, a mettere Gliozzi davanti al portiere, nell’occasione del probabile rigore non dato. E da un suo calcio d’angolo lo stesso Gliozzi trova l’importantissimo gol della vittoria.
CASO 6, inizia bene, servendo a Palumbo un pallone solo da buttare dentro che il fantasista incredibilmente non riesce a colpire. Poi va a corrente alternata e nella ripresa appare stanco e viene sostituito da Duca.
DUCA 6, buon approccio alla gara con corsa e sostanza anche se non fa grandi cose.
PEDRO MENDES 5, la note dolente del Modena di oggi. Il portoghese, nel primo tempo, non si vede praticamente mai e Mandelli, ad inizio ripresa, lo sostituisce con Gliozzi. E’ vero che per caratteristiche avrebbe bisogno di ricevere più palloni e avere qualcuno di fianco, ma è anche vero che in 45 minuti quasi non si nota la sua presenza.
GLIOZZI 7, entra con una grande voglia di far bene e subito impegna Pigliacelli con un tiro da appena dentro l’area su assist di Palumbo. Poi, su passaggio filtrante dello stesso Palumbo, si trova davanti al portiere dove viene atterrato da un difensore. Per l’arbitro è simulazione e il VAR non interviene, anche se, rivedendo l’azione, rimane un forte dubbio. Ma soprattutto ha il merito di segnare di testa il gol che riporta avanti il Modena, subito dopo il pareggio di Iemmello. Un gol che, nell’economia di questo campionato, potrebbe alla fine avere una grande importanza.
MANDELLI 7, la scelta di Magnino a fare la spola tra difesa e centrocampo si rivela azzeccata così come il cambio di Gliozzi per Mendes ad inizio ripresa. Ma soprattutto, con la sua serenità, dimostra di essere riuscito a mantenere tranquilla la squadra in un momento difficile.
(GB)