
Il Modena peggiore della stagione perde a Castellamare di Stabia la seconda partita consecutiva e rischia, a fine giornata di venire risucchiato nei bassifondi della classifica. La partita inizia con una scelta discutibile della coppia Mandelli-Troiano: fuori Caso e dentro Gliozzi di fianco a Mendez in un 3-5-2 in cui le due punte, spesso spalle alla porta, rischiano di pestarsi i piedi. I canarini non partono nemmeno male e vanno vicino al gol con Santoro, che recupera palla al limite dell’area e incrocia con il mancino, palla a lato di un soffio. I padroni di casa passano però alla prima occasione, sfruttando al 10′ un’incertezza clamorosa della difesa canarina: su un rinvio apparentemente innocuo, i difensori gialloblu non si intendono e stanno a guardare e Candellone si ritrova a tu per tu con Gagno, che supera e poi segna a porta vuota. La risposta dei gialloblù arriva al 23’, Caldara dopo, la sponda di Mendes, calcia forte sull’esterno della rete da posizione leggermente defilata. Nel recupero torna pericolosa la Juve Stabia, su calcio d’angolo Ruggero svetta sul secondo palo non trovando la porta. Modena confuso, arruffone e senza idee e Juve Stabia che, pur non avendo fatto un granchè va al riposo in vantaggio più per demeriti degli ospiti che per meriti propri.
Nella ripresa ci si aspetta quasi una rivoluzione da parte dei gialloblu, che però non arriva (entra solo Duca la posto di Cotali), ed è invece la Juve stabia a prendere in mano subito le redini di gioco e rendersi pericolosa ogniqualvolta si avvicina allal’area del Modena. Adorante sfiora il raddoppio al 5’, su punizione colpisce la traversa, Gagno si salva sul colpo di testa di un difensore da distanza ravvicinata, poi i campani raddoppiano al 19’. Candellone riceve palla sulla sinistra, si accentra e batte Gagno concludendo sul secondo palo. I canarini tornano in partita a 15’ dalla fine, Vulikic subisce una vistosa trattenuta in area e per Massimi è calcio di rigore, che Palumbo realizza. Dopo il gol il Modena prende campo e schiaccia la Juve Stabia, al 39’ Caso sfonda sulla sinistra e conclude, tiro deviato in angolo. Nel recupero viene negato un rigore a Santoro, trattenuto vistosamente da Ruggero, poi ci prova due volte Bozhanaj dalla distanza ma non trova la porta.
Una sconfitta che toglie definitivamente al Modena ogni velleità di play off. La squadra gialloblu, oggi più confusionaria che mai, deve pensare a salvarsi con il calendario che ha nelle prossime settimane (Catanzaro, trasferta a Pisa, e derby col Sassuolo) c’è da avere davvero paura.
TABELLINO
JUVE STABIA: Thiam; Ruggero, Peda, Quaranta; Floriani Mussolini (20’ st Andreoni), Leone (33’ st Meli), Pierobon (43’ st Baldi), Fortini (20’ st Rocchetti); Piscopo (43’ st Louati); Candellone, Adorante. Allenatore: Pagliuca. A disposizione: Matosevic, Gerbo, Maistro, Mosti, Dubickas, Morachioli, Sgarbi.
MODENA: Gagno; Caldara, Zaro, Vulikic; Magnino (18’ st Bozhanaj), Palumbo, Gerli (43’ st Kamate), Santoro, Cotali; Gliozzi (31’ st Defrel), Mendes (18’ st Caso). Allenatore: Mandelli. A disposizione: Seculin, Bagheria, Beyuku, Botteghin, Cauz, Idrissi, Battistella.
Arbitro: Luca Massimi. Assistenti Domenico Palermo e Vincenzo Pedone. 4° ufficiale: Valerio Pezzopane. Var: Lorenzo Maggioni. Avar: Daniele Minelli.
Marcatori: 10’ pt e 19’ st Candellone (J), 30’ st Palumbo (M).
Ammoniti: 27’ pt Cotali (M), 36’ pt Floriani Mussolini (J), 34’ st Vulikic (M)