
Matteo Cotali è sicuramente uno dei giocatori che ha ricevuto maggior giovamento dalla cura Mandelli, ritrovando una maglia da titolare con una certa continuità e segnando anche il suo primo gol in serie b, nella trasferta di Cosenza. “Sicuramente la continuità che mi ha dato mister Mandelli è importante, io ho sempre cercato di dare il mio contributo anche nella scorsa stagione, so cosa mi chiede il mister, so che apprezza certe cose anche fuori dal campo che prima non si vedevano. E poi si vede che adesso stiamo tutti bene mentre ad inizio stagione non era così. Con Beppe Caso davanti, il fatto che molte difese hanno un occhio di riguardo per un giocatore cosi non può che aiutarti“.
“Dopo la partita col Frosinone – continua Cotali – abbiamo analizzato la gara ed è oggettivo che non è stata una delle migliori nostre, ma la voglia e l’impegno per cercare di andare a vincerla ci sono stati. Squadre come la Cremonese sono di un livello tecnico superiore e in contropiede ci lasciano qualche spazi e la possibilità di essere più pericolosi. Il Mantova invece l’abbiamo affrontato da poco, fanno bene certe cose precise, e sono una buona squadra. Noi la stiamo preparando nel migliore dei modi e speriamo di portare a casa il risultato“.
Si parla del momento della squadra e della classifica. “Stiamo cercando di limare quegli errori che vengono commessi durante la partita – spiega Cotali – io in generale ho sensazioni positive, penso che la strada che stiamo intraprendendo sia quella giusta, anche andare fuori casa e giocare sempre la partita è una cosa importante. Quest’anno di partite in cui siamo andati in campo e dovevamo perdere io non ne ricordo. Dobbiamo lavorare partendo da queste basi e provare ad agganciarci mettendo nel filotto qualche vittoria. La serie B, lo sappiamo, è un po’ “stronza”, dopo undici partite siamo ancora li in un limbo, secondo noi siamo una squadra che i play off li vale, ma non possiamo darci come obiettivo quello, dobbiamo fare una partita alla volta. E’ oggettivo che le tre davanti stanno facendo un campionato a parte, bisogna capire inn questo modo si alzerà la quota salvezza o se si rischia di non fare i play off. Noi dobbiamo aggrapparci li e tra un mese e mezzo guardare bene la classifica e capire a cosa si può ambire“.
Infine ancora un paio di considerazione sui play off a rischio. “Il rischio che non si facciano i play off sicuramente si avverte, e qualche ragionamento lo si fa. Può diventare più concreto però quando si arrivasse dentro ai play off, e si facesse un vero ragionamento. Adesso è solo qualcosa di aleatorio. Io ci credo un sacco credo nei componenti della squadra anche in chi sta giocando meno perché sento qualcosa in questo gruppo. L’obiettivo comunque è sempre fare il meglio possibile“.