
GAGNO 5,5, sul primo gol non ha certo grandi colpe, sul secondo di Vazquez, invece, forse poteva essere un po’ più reattivo dopo la traversa colpita da Johnsen. Non deve compiere grandi parate e nella ripresa, prima del pareggio della Cremonese, è salvato dalla traversa sul tiro quasi a colpo sicuro dello stesso Johnsen.
DELLAVALLE 7, segna di testa su perfetto corner di Palumbo il suo primo gol nel calcio dei grandi. Per il resto si conferma terzino di personalità, nonostante la giovane età e nonostante si trovi di fronte spesso un giocatore imprevedibile come Johnsen. Esce a metà ripresa sostituito da Di Pardo.
DI PARDO sv entra a metà ripresa al posto di uno stanchissimo Dellavalle, senza incidere più di tanto.
ZARO 5, non è nel suo periodo migliore. In occasione del gol di Bonazzoli lo lascia libero davanti a Gagno andando incontro a Zanimacchia spostato sull’esterno. Non da mai quell’impressione di sicurezza che invece dimostrava nei momenti migliore.
CALDARA 6, continua a dare l’impressione di non essere ancora quello dei tempi migliori, ma gioca con diligenza e la sua prestazione è sufficiente.
IDRISSI 5,5, nel primo tempo soffre troppo sulle folate di Zanimacchia, da una delle quali arriva il gol del vantaggio della Cremonese. Nella ripresa riesce a prendere le misure, ma è costretto ad uscire per i crampi lasciando il posto a Cotali.
COTALI 5,5, in copertura non riesce a dare quel senso di sicurezza che ci si sarebbe aspettati mentre in fase propositiva si vede poco.
MAGNINO 6, torna titolare in un centrocampo a tre con il compito di coprire Gerli, andando anche ad attaccare gli spazi in area di rigore. Nel primo tempo, sulla traversa colpita da Gerli, si trova il pallone sui piedi a due passi dal portiere, ma, sorpreso, calcia malissimo. Nella ripresa ha una buona occasione per il 3-1, ma Fulignati compie un ottimo intervento.
BATTISTELLA sv, in campo a metà ripresa al posto di Magnino, non riesce ad incidere come ci si sarebbe aspettati.
GERLI 6,5, non è ancora al meglio delle sue possibilità e dalla metà ripresa in poi da l’impressione di essere stanco, ma la sua presenza in campo è sempre molto importante. Un suo tiro deviato da un difensore, finisce sulla traversa a portiere battuto, poco prima del gol del pareggio di Caso.
SANTORO 6,5, gara di grande corsa e sostanza, non fa cose straordinarie, ma ne fa tante con un lavoro sporco molto utile sia in fase di interdizione che in fase propositiva.
PALUMBO 7, il migliore in campo assieme a Dellavalle. Unisce qualità e quantità e la libertà di esprimersi che gli concede Bisoli ha l’effetto di sfruttare al meglio il suo essere anarchico. E’ suo l’assist da calcio d’angolo per il gol di Dellavalle e lui è sempre presente nelle azioni più importanti della squadra.
CASO 6,5, rilanciato da titolare fa vedere cosa potrà dare quando sarà al meglio con i suoi dribbling e la sua rapidità. Segna il primo gol in gialloblu e lo dedica a capitan Pergreffi, infortunato. Segno di un gruppo decisamente unito.
ABIUSO 5,5, in campo nella ripresa al posto di Caso, inevitabilmente stanco, non riesce ad incidere praticamente mai, ma bisogna dire che riceve anche pochi palloni adatti alle sue caratteristiche di punta centrale.
DEFREL 5, schierato anche lui titolare per non dare punti di riferimento alla difesa avversaria, da un lato dimostra di avere grandi qualità e quanto potrà dare quando sarà al meglio, ma allo stesso tempo fa vedere di essere ancora lontano da quel “meglio”. Nel primo tempo “cicca” clamorosamente un pallone davanti al portiere, mentre nella ripresa è lui a non coprire su Vazquez in occasione del pareggio della Cremonese. Esce stanchissimo per lasciare il posto a Bozhanaj.
BOZHANAJ sv, entrato al posto di Defrel, prova a trovare lo spazio per la sua specialità migliore, il tiro da fuori area, ma non gli viene mai concesso.
BISOLI 6, la sua squadra è con lui e si vede, ha sicuramente la sua grinta, ma incredibilmente manca della caratteristica che lo a ha reso famoso, la solidità difensiva. E qui che dovrà lavorare duramente nelle prossime settimane.
(GB)