
La finale dei play off di serie C vinta dal Lecco sul Foggia ha completato il lotto delle partecipanti alla prossima serie B che scatterà nel weekend del 18-20 agosto. Una serie B che ha perso squadre di prestigio come Genoa e Cagliari, Brescia e Perugia, ma ne ha acquisite altre come le liguri Sampdoria e Spezia, scese dalla A, e il Catanzaro risalito in B a 17 anni dall’ultima partecipazione (quella del torneo 2005-06). La nuova serie B avrà al via una debuttante assoluta, la Feralpi Salò, e un ritorno sorprendente quanto affascinante, quello del Lecco a 50 anni dopo la sua ultima partecipazione datata 1972-73. Andando ad analizzare la geografia del nuovo campionato notiamo uno spostamento ulteriore verso il centro-nord con alcune regioni importanti del centro-sud, Abruzzo, Lazio e Campania, senza alcuna rappresentante. La regione con il maggior numero di squadre al via sarà la Lombardia, che ha perso il Brescia, retrocesso in C, ma ha acquistato la Cremonese scesa dalla A e le due matricole Lecco e Feralpi. Tre le squadre per l’Emilia Romagna, Modena, Reggiana e Parma, tutte posizionate nella parte emiliana della Via Emilia, e per la Calabria, che tiene alta la bandiera del sud con la Reggina, il Cosenza, reduce dall’ennesima salvezza miracolosa, e il Catanzaro. Due squadre invece per Veneto (Venezia e il ‘solito’ Cittadella) e Liguria (le già citate Sampdoria e Spezia scese dalla A). Una rappresentante a testa infine per Trentino Alto Adige (Sudtirol), Toscana (Pisa), Umbria (Ternana), Marche (Ascoli), Puglia (Bari) e Sicilia (Palermo).
Interessante anche andare a scorrere le classifiche delle partecipazioni alla serie B e delle promozioni in A delle squadre della prossima stagione. La prima delle due graduatorie vede il Modena al comando con 51 campionati di B all’attivo. Subito dietro il Bari con 47, mentre sono decisamente più staccate Venezia, 38 partecipazioni, Como e Pisa 36, Reggiana 34 e Cremonese 31. Classifica chiusa naturalmente dalla debuttante Feralpi Salò e dal Sudtirol, che ha esordito in B nella stagione appena conclusa. Se il Modena è primo nella speciale classifica delle partecipazioni alla cadetteria, è decisamente più indietro in quella delle promozioni in A. Una graduatoria, questa, dominata dal Bari, salito nell’olimpo del nostro calcio in ben 11 occasioni, davanti al Palermo con 9 promozioni e al Venezia con 7. I canarini sono fermi a quota cinque (quelle dei campionati 1937-38, 1940-41, 1942-43, 1961-62 e 2001-02), a pari merito con Ascoli, Como, Cremonese e Pisa. In coda, invece, ci sono Cittadella, Cosenza, Feralpisalò e Sudtirol, mai promosse nella massima serie.
Per curiosità andiamo anche a scoprire quando si sono giocati gli ultimi confronti del Modena in campionato con le sette nuove squadre della prossima stagione (le tre retrocesse dalla A e le 4 promosse dalla C). Quelli con la Sampdoria risalgono ad esempio al campionato di B 2011-12 (1-1 a Marassi e 2-0 per i blucerchiati al Braglia), quelli con lo Spezia, invece, sono datati 2015-16 (1-1 al Braglia e 2-0 in liguria), mentre con la Cremonese, al di la della sfida di Coppa Italia dello scorso autunno, l’ultimo incrocio di campionato è datato 2005-06 (due successi canarini, 3-0 al Braglia 1-0 allo Zini). Per quanto riguarda le neopromosse dalla C, sempre al 2005-06 risale l’ultimo confronto col Catanzaro (vittoria per 1-0 al Braglia e sconfitta con l’identico punteggio in Calabria). L’ultimo derby con la Reggiana, come tutti ricorderanno, risale soltanto a due anni fa, mentre la stagione precedente si è giocata, in C, l’ultima sfida con la Feralpi Salò (0-0 al Braglia e 1-0 per i gialli a Salò). Infine l’ultimo precedente con il Lecco rappresenta decisamente un dolce ricordo per i tifosi gialloblu. Fu infatti proprio al Braglia contro i lombardi che il Modena di De Biasi tagliò definitivamente il traguardo della promozione in B nel campionato 2000-01.
(GB)