MODENA, FEDATO: “LA MIA CARATTERISTICA È SALTARE L’UOMO”

I tifosi del Modena lo ricordano soprattutto con la maglia del Bari quando un paio di stagioni fa fece impazzire la difesa canarina al San Nicola. Francesco Fedato ora è un giocatore gialloblù e oggi si è aggregato ai compagni dopo aver tenuto la classica conferenza stampa di presentazione. “La mia caratteristica principale è quella di saltare l’uomo – ha spiegato – mi trovo bene a far l’esterno offensivo o il rifinitore dietro le punte, ma posso giocare anche da seconda punta, nonostante spalle alla porta io faccia più fatica. Ho voglia di giocare perché mi manca proprio il campo e sono assolutamente convinto della mia scelta di venire qui a Modena anche se avevo altre richieste. Adesso devo cercare di lavorare, trovare la forma migliore e insieme al mister portare qualcosa in più a questa squadra“.

Quello di Modena e’ un ambiente che negli ultimi anni ha valorizzato molti giovani, tra cui lo stesso Rizzo ora alla Sampdoria: “Sono venuto qui per questo – continua il nuovo esterno canarino – ho tanta voglia di giocare e spero di ripagare la fiducia del direttore e anche del mister che mi hanno voluto qui. Sono già pronto per sabato, decideremo col mister. Anche Rizzo mi ha consigliato di venire a Modena. Qui è cresciuto molto e sono contento per lui di quello che sta facendo. La Sampdoria è tra le prime in serie A e lui si sta ritagliando molti spazi“.

Fedato continua poi parlando dei suoi nuovi compagni e di mister Novellino: “Del Modena conosco già Beltrame, che per me è molto bravo, e Schiavone che sono stati con me nella nazionale Under 21. Mi hanno parlato molto bene del mister che è stato alla Sampdoria e in tanti mi hanno detto di salutarlo. Mi hanno detto che se lo segui bene ti può far fare il salto di qualità“.

Infine due parole sugli obiettivi della squadra canarina: “Il Modena sicuramente punta ai play off anche se la serie B non è un campionato facile, in ogni partita può succedere di tutto. Dobbiamo affrontarle una per volta e cercare di portare i tre punti a casa“.