MODENA-FROSINONE, I PRECEDENTI: AL BRAGLIA 4 SUCCESSI CANARINI, QUELLO DEL 2007 FU DECISIVO PER LA SALVEZZA

Quella di domenica sera tra Modena e Frosinone sarà la quattordicesima sfida tra le due formazioni, l’ottava tra campionato e Coppa italia nazionale giocata al Braglia. Da ricordare prima di tutto che i gialli non vincono all’esordio dal 2017 quando una rete al 50° di Emilio Dierna decretò il primo successo della rinascita canarina in serie D per 1-0.

Tra i professionisti, invece, bisogna andare indietro di ben dodici anni, 22 agosto 2010 MODENA PIACENZA 1-0 quando una prodezza di Christian Pasquato sul calcio di punizione a tempo scaduto regalò la prima vittoria in serie B ai ragazzi di Bergodi. Tornando però a MODENA FROSINONE, questa è un sfida che vede nettamente in vantaggio i canarini emiliani con ben quattro vittorie, la prima delle quali fu quella che definì una travagliata salvezza all’ultima giornata nel caldo 10 giugno 2007 contro un Frosinone nettamente rimaneggiato vista la salvezza raggiunta sette giorni prima. Modena inizialmente in vantaggio grazie a Raffaele Longo con un bel gol che lo vide ben smarcare un giocatore frusinate su assist di Colacone, piccolo brivido con un palo di Lodi prima però che in chiusura di ripresa sempre Longo si procurasse il rigore poi realizzato da Alex Pinardi. Giusto per lasciare il segno per la prima volta al Braglia Margiotta lasciò pure il Modena in dieci costringendo Nicholas Frey ad un fallo da ultimo uomo e poi siglando ad un quarto d’ora dal termine la simbolica rete dell’1-2. Furono le prime tre reti della storia tra queste due casacche gialloblù, visto che l’andata al Matusa era terminata 0-0.

Per rivedere un’altra vittoria del Modena contro i laziali al Braglia bisogna attendere più di un anno e passare da un caldo giugno 2007 ad un freddo e cupo 15 novembre 2008, che vide i ciociari sconfitti nonostante i canarini di Daniele Zoratto si trovassero nettamente all’ultimo posto con la magrezza di 7 punti, mentre la squadra di Piero Braglia (il cognome non portò bene) erano in una posizione di classifica nettamente tranquilla con 16 punti e un +4 sulla zona play out.

Nemmeno contro un Modena ultimissimo il Frosinone di Eder citadin martins (marcatore azzurro poi decisivo ad Euro 2016) riuscì a fermare l’imprendibile Jonathan Ludovic Biabiany, M.V.P. della gara e assistman per l’esperto Enrico “dumbo” Fantini al suo primo gol in campionato, senza dimenticare il 2-0 di Michele Troiano con un sinistro all’incrocio dei pali più simile ad un missile che a un gol che chiuse il match per i ragazzi di Daniele Zoratto. Per lui, nel giorno del suo quarantasettesimo compleanno, una delle poche soddisfazioni prima dell’esonero di due mesi dopo.

La terza vittoria dei gialli contro il canarino frusinate arriva dopo due anni, ed è il Modena di Cristiano Bergodi e della indimenticabile coppia  MAZZARANI PASQUATO, allora AZZURRI UNDER 21, che anche in quell’occasione non poterono certo non lasciare il segno. Infatti il rigore dell’1-0 realizzato da Giuseppe Greco a procurarselo fu proprio il “totti junior” del Modena e il raddoppio fu un vero e proprio eurogol ALLA DEL PIERO di Cristian Pasquato che con il classico destro a giro sul secondo palo. Questa rete chiuse un match contro un Frosinone ormai prossimo alla Lega Pro, tanto è vero che raggiunse il gol della bandiera solo e grazie ad un brutto scivolone del buon “papi” Mameth Diagouraga  che regalò ai ragazzi di Salvatore Campilongo l’insignificante rete di Zigoni.

Per vedere il quarto ed ultimo successo del Modena contro il Frosinone bisogna attendere ben cinque anni, 7 marzo 2015 pure in questa situazione gialli nettamente sfavoriti, frutto di un campionato condizionato troppo dalla scia del buon quinto posto dell’anno precedente. Invece altra storia per i ciociari che da neopromossi si classificheranno secondi e per la prima volta nella loro storia verranno promossi in serie A. Quel giorno si presentarono al Braglia con ben 47 punti e un terzo posto a pari merito con il Vicenza. Per i canarini da due giornate allenati dal duo Melotti-Pavan invece un bottino molto magro che li vedeva a 33 punti e in zona play out. Nel mercato di gennaio erano arrivati due giocatori che diedero un ottimo contributo come Francesco Fedato e, soprattutto, Luca Garritano veri e propri “stantuffi” quel giorno. Luca trovò pure il suo primo gol in maglia canarina e la seconda vittoria consecutiva dopo quella conquistata a Brescia pochi giorni prima nel turno infrasettimanale.

UN  SOLO PAREGGIO AL BRAGLIA

DUE a DUE come il giorno 22 dicembre 2007, canarini di Mutti in grande difficoltà dopo un ottimo inizio che li vide lottare per le prime posizioni, partita che vide inizialmente in vantaggio il Frosinone con la rete dell’ex Daniele Amerini, per poi essere recuperati dai gialli un con generoso rigore concesso per fallo su Roberto Colacone realizzato dall’ivoriano Kevin Koffi tutto nella prima frazione di gara. Nella ripresa pronti via e dopo sette minuti il mancino chirurgico di “ciccio” Lodi non da scampo a Frezzolini 2-1 e tutto da rifare, ma dopo pochi minuti Autogol buffo di tacco di Bocchetti per i ciociari che sancì così l’unico pareggio della storia tra gialloblù.

DUE SCONFITTE PER I GEMINIANI

L’unica  sconfitta in serie B che brucia ancora perchè ingenerosa e soprattutto macchiata da un’autorete e da un arbitraggio tutto fuorchè senza dubbi, è quella datata 17 ottobre 2009 un pesante 0-3 che rimarrà la sconfitta casalinga con il passivo più alto per Luigi Apolloni sulla panchina del Modena.

da sottolineare una traversa ancora tremante di Troiano su punizione sotto la Montagnani e un regolarissimo gol annullato a Sasà Bruno sullo 0-1 e soprattutto uno sfortunatissimo autogol di Armando Perna che decretò lo 0-3, da ringraziare tra l’altro anche Narciso che evitò lo 0-4 a tempo quasi scaduto.

Giusto però comunque ricordare un Frosinone di Francesco Moriero in grande spolvero, che in quella decima giornata arrivò al Braglia da capolista solitario e con un grandissimo Gennaro Troianiello che fece vedere al Braglia per la prima volta le grandi qualità che lo hanno poi portato ad essere un vero e proprio talismano della serie B con cinque promozioni in sette anni (Siena, Sassuolo, Palermo, Bologna e Verona).

L’altra sconfitta per i gialli fu nel primo turno di coppa italia nazionale il 13 agosto 2014, anche qui però gol molto dubbio annullato a Babacar sullo 0-0, poi prestazione raggiunta con merito dai ragazzi di Roberto Stellone contro un Modena di Novellino ancora molto in fase embrionale prima di quella che poi fu la stagione migliore negli ultimi 16 anni di storia calcistica canarina.

di Matteo Caruso

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