il campionato di serie B deve ancora realmente concludersi, oggi la Lega calcio ha ufficializzato le nuove date dello spareggio play out che si dovrebbe disputare il 15 e 20 giugno, ma in casa Modena tiene banco la questione di chi sarà il prossimo allenatore gialloblu. Diversi i nomi fatti in questi giorni, ma, togliendo quelli con contratti troppo alti e non in linea con la filosofia portata avanti in questi anni dai Rivetti che hanno sempre parlato di un calcio sostenibile, il numero dei papabili si restringe parecchio. L’ipotesi Davide Nicola, in uscita dal Cagliari, sembra più un sogno di inizio estate (o di fine primavera), che altro, e anche la pista che porta a Giovanni Stroppa, in uscita da Cremona, sembra abbastanza tortuosa, visto l’ingaggio parecchio alto. Diversa la situazione di Luca D’Angelo. Il tecnico dello Spezia ha un contratto con i liguri fino al 2027 e deve ancora incontrare la nuova proprietà americana per parlare del futuro e capire gli obiettivi e le strategie per la prossima stagione (lo Spezia certamente perderà i due fratelli Esposito e probabilmente anche altri giocatori importanti che lo hanno portato fino alla finale play off). L’incontro, stando ai bene informati, dovrebbe essere a distanza e avvenire nel fine settimana o al massimo all’inizio della prossima. Dopo di chè il futuro del tecnico abruzzese si deciderà. Su di lui, oltre al Modena, anche altre squadre tra cui il Bari, dove Moreno Longo non verrà confermato.
E proprio l’ex tecnico dei pugliesi è un’altro nome assolutamente in corsa per la panchina gialloblu, essendo molto apprezzato dalla società, che lo aveva già cercato lo scorso anno dopo l’esonero di Paolo Bianco, prima di puntare su Bisoli. L’ingaggio dell’ex tecnico di Frosinone e Torino sembra essere più in linea con le idee della proprietà e comunque Longo ha sempre dimostrato di saper plasmare bene il materiale umano a disposizione e adattarlo alle sue idee di gioco. Sembra invece più improbabile il ritorno di Michele Mignani, che starebbe per rinnovare con il Cesena, mentre nelle ultime ore è emerso anche il nome di Rolando Maran, in uscita dal Brescia. Più lontani invece i nomi di Pirlo (anche lui ha un ingaggio molto alto) e Vivarini. E resta comunque in piedi anche una possibile conferma di Paolo Mandelli. Catellani, in un’intervista rilasciata un paio di settimane fa, aveva fissato come termine ultimo per la decisione, la metà di giugno, quindi si dovrebbe sapere qualcosa nel giro di una settimana, al massimo dieci giorni, anche se la sensazione che si ha è che l’incontro di D’Angelo con la nuova proprietà spezzina e la sua conseguente decisione, possano decidere tante cose.
(GB)
