Il Modena completa il reparto portieri con un giovane estremo difensore modenese di nascita e cresciuto in due società storiche della nostra città, San Faustino e Don Monari (con la quale inizia il percorso da portiere, ispirato dall’idolo Julio Cesar). Si tratta di Filippo Vandelli, classe 2000, che ha firmato per il Modena un contratto fino al 30 giugno 2024 con opzione. L’almanacco racconta che, 26 anni dopo l’ultima volta, si rivedrà un modenese a… disposizione della porta gialloblù. L’ultimo era stato Alessio Bandieri nel 1997.
Tifoso dichiarato gialloblu, Filippo ha iniziato a frequentare la Curva Montagnani a cinque anni e per lui, calcisticamente parlando, si tratta di un ritorno a casa. Dopo i già citati inizia con San Faustino e Monari e dopo due stagioni al Carpi, Vandelli è infatti passato anche dal Settore Giovanile del Modena: per due annate, fino alla categoria Allievi.
Cresciuto ulteriormente nelle tre stagioni successive al Castelvetro, allenato da Marco Ballotta, dove ha esordito in Eccellenza a soli 17 anni ed esordisce appena 17enne in Eccellenza, Vandelli ha poi giocato due annate di D con Muravera (nella regione del Sarrabus in Sardegna) e Arconatese (in provincia di Milano) per un totale di 48 presenze, mentre nelle ultime due stagioni ha giocato in Puglia, con il salto tra i professionisti, indossando la maglia della Fidelis Andria (con 8 presenze e 3 clean sheet nel campionato appena concluso). “Il presidente Carlo Rivetti e tutto il Modena F.C. – recita il comunicato ufficiale della società – danno a Filippo Vandelli il benvenuto nella famiglia gialloblù“.