E’ un Pierpaolo Bisoli fiducioso quello che si presenta in conferenza stampa nel classico appuntamento pre partita, in vista della sfida di domani pomeriggio (inizio alle ore 18) contro la Juve Stabia. “Credo che dopo la prestazione nel derby siamo aumentati molto di consapevolezza e di condizione fisica – ha detto il tecnico – ci sono piccoli problemi legati al processo di crescita di questo Modena, Caso, ad esempio, non sarà convocato, dopo un anno che non giocava ha fatto la prima gara e ha una contrattura, io un giocatore non lo rischio per poi magari perderlo per tanto tempo. Anche Defrel si è allenato poco, ma spero di metterlo in campo. Gli altri stanno crescendo bene“.
“Io di solito dico che i numeri non contento, ma questa volta vorrei portarli ugualmente – continua il mister gialloblu – nelle ultime tre partite siamo la prima squadra per azioni costruite, quella che subisce meno tiri, anche se al primo prendiamo sempre gol. Il Pisa, primo in classifica, ha subito quattro tiri in più di noi, noi 50 e loro 54, a Cesena abbiamo creato tantissimo, ma abbiamo subito due gol su tre tiri presi, la svolta è arrivata nell’intervallo, lo hanno detto anche gli stessi giocatori“.
Sulla gara con la Juve Stabia Bisoli è chiaro. “Domani il Modena deve vincere, non perché siamo in difficoltà sul piano del gioco, ma per mettere a posto la classifica ed essere un po’ più tranquilli. In serie B bisogna imparare a vincere anche un po’ sporchi. Io qui ho intrapreso un percorso nel quale ho dovuto anche cambiare il mio modo di vedere e giochiamo con quattro attaccanti. Devo cercare di dare alla squadra un equilibrio anche con quattro attaccanti, ma, sentendo anche le interviste dei giocatori, credo che la squadra stessa sia più propensa ad essere offensiva più che difensiva. Secondo me gli elementi per fare filtro a centrocampo ci sono, sono felice di questo gruppo, siamo in grado di variare molto“.
Si continua poi sul discorso del modulo. “Il 4-2-3-1 è un percorso che mi piace – spiega Bisoli – negli ultimi anni ho giocato sempre con questo modulo, è chiaro che devo avere i giocatori tutti al 100% perché, per poterlo fare, devi poi chiedere un sacrificio per coprire tutte le zone del campo. Paradossalmente quando abbiamo utilizzato quel sistema lì, come a Napoli, è stata l’unica volta che non abbiamo preso gol. E’ un sistema che piace ai giocatori e io l’ho fatto anche a Cosenza e a Cremona. Ho anche i cambi giusti per farlo. Anzi ve lo dico, domani gioco con il 4-2-3-1, in settimana ho provato sempre questo modulo, con quattro giocatori offensivi, che mi riservo di non svelare. La Juve Stabia gioca come il Cesena, ma con delle caratteristiche diverse. Ha grande entusiasmo essendo una neopromossa e i suoi giocatori non hanno paura a giocare l’uno contro uno anche se si trovano di fronte avversari più quotati“.
Infine due parole sulla notizia del fatto che i lavori per il centro sportivo possono finalmente parte. “Questa società – conclude Bisoli – è destinata ad arrivare al grande palcoscenico della serie A, spero di esserci io e di potermi godermi anch’io il centro sportivo. Questa è una proprietà importante, con brave persone che non guardano solo dietro l’angolo, ma più avanti nel futuro, e il centro sportivo è qualcosa di molto importante. Noi dovremmo quest’anno consolidare la parte sinistra della classifica e l’anno prossimo provarci“.
