MODENA, MANDELLI: “MI ASPETTO UNA CREMONESE AGGRESSIVA. PALUMBO? MI MERAVIGLEREI SE NON AVESSE RICHIESTE”

(Foto Modena FC 2018)

Domani pomeriggio, con inizio alle 17,15, il Modena gioca sul campo della Cremonese una difficile partita in cui deve ritrovare alcune certezze smarrite nel secondo tempo del Braglia contro il Frosinone. Oggi ha incontrato la stampa il tecnico Paolo Mandelli, che ad inizio settimana ha ricevuto la visita di Gianni De Biasi, il protagonista dei successi della mitica Longobarda. “La visita di De Biasi ci ha fatto molto piacere – ammette Mandelli – l’abbiamo tenuto un’oretta nel nostro ufficio con tutto lo staff e lo abbiamo tempestato di domande vista la sua esperienza positiva a Modena. Ci ha fatto molto piacere anche quello che ha detto, è stata una visita gradevole e speriamo di buon auspicio“.

Mandelli si è soffermato anche sulle voci di mercato che stanno interessando alcuni giocatori importanti del Modena. “Noi siamo piuttosto sereni – ha specificato il misterla nostra è una rosa che, recuperati gli infortunati, potremo anche non toccare e restare così, se non ci fosse la richiesta di qualcuno di andare a giocare un po’ di più. Per quanto riguarda le voci, mi meraviglierei se uno come Palumbo non avesse richieste, però in tal senso credo che la società sia stata molto chiara. Il giocatore, poi, lo vedo sereno e concentrato solo sul Modena e credo che le cose vadano in una certa direzione. Poi è ovvio se arrivasse il Real Madrid o l’Inter si farebbe fatica a negare al ragazzo di cogliere un’opportunità del genere. Sappiamo comunque che il mercato di gennaio si fa molto soprattutto negli ultimi giorni“.

Si passa a parlare della Cremonese, apparsa fragile in difesa soprattutto nel primo tempo e specie in casa: “E’ normale che quando vai ad affrontare un avversario vai a studiare e spulciare un po’ tutto – ha detto in tal senso Mandelli – la bellezza del calcio è il fatto che non è matematica e non è facile o scontato che le cose vadano sempre come si possono prevedere. Sono dati che si cerca di sfruttare per quello che valgono. Io mi aspetto una Cremonese aggressiva e vogliosa di fare il risultato, credo che giochino con in testa l’idea di salvare i play off, la Cremonese si trova davanti e deve cercare di accorciare più possibile sulle prime tre, speriamo che cominci a farlo dalla settimana prossima“.

Si fa poi il punto sulla squadra e su chi è a disposizione. “Questa settimana è andata bene, i ragazzi si sono allenati molto bene, con la voglia di fare una grande partita, se fosse solo per la professionalità dei giocatori in tante partite potrei andare in panchina a leggere un giornale, a volte però nel calcio non trovi riscontro in partita di quello che hai fatto in settimana. Abbiamo recuperato i vari influenzati, ma abbiamo perso Cauz e Ponsi che hanno avuto qualche problemino muscolare. Alberti, invece, andrà a giocare un po’ con la Primavera. Vista la partenza di Sassi, verrà aggregato Castelnuovo un portiere giovane (vestirà la maglia numero 12 ndr). Le voci su Seculin? Io credo che sia importante che ci sia un portiere affidabile dietro al titolare, che possa anche giocare“.

Infine si torna a guardare, a mente fredda, la brutta prova contro il Frosinone. “E’ normale – spiega Mandelli – che siamo consapevoli di aver lasciato due punti che erano praticamente nostri. Alla fine la squadra sa dove deve crescere, dobbiamo cercare di gestire meglio l’emotività e gli episodi che succedono durante la partita. Sappiamo che spesso gli episodi cambiano la fiducia e l’inerzia della partita, quando una squadra è sicura di se non viene scalfita da queste situazioni, quando non ha così tanta fiducia, invece, può risentirne molto di più“.