Su Vivo Modena è tornata la rubrica Storie di Sport, con racconti e interviste su personaggi delle principali realtà sportive modenesi. A raccontarsi in questa prima puntata post estate è stato Mauro Coppolaro, terzino gialloblu arrivato nel mercato estivo dalla Virtus Entella. Coppolaro ha parlato dei suoi inizi, della sua carriera che lo ha visto trasformarsi da difensore centrale a terzino, dei suoi ‘modelli’ calcistici e del suo arrivo a Modena. “Mi ha chiamato il mio procuratore e mi ha detto che c’era la possibilità di venire a Modena – ha detto il terzino – all’inizio quasi non ci credevo. La trattativa è andata avanti un po’ poi si è conclusa positivamente. Sono molto contento di essere qui, è un bell’ambiente con una società ambiziosa che non ti fa mancare niente“. “Con Magnino avevo già giocato a Udine e con Gagno a Brescia. Molti altri poi li ho spesso incontrati da avversari. Al Braglia, a parte l’anno scorso, ero venuto solo una volta, con l’Udinese, quando c’era il Carpi in serie A. Ero in panchina ma non giocai“.
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