
Modena (4-3-1-2): Gagno, Oukhadda, Zaro, Pergreffi, Guiebre (dal 46’ Cotali); Gerli, Magnino, Palumbo (dal 62’ Duca); Tremolada (dal 75’ Falcinelli); Bonfanti (dal 46’ Strizzolo), Manconi (dal 92’ Battistella). A disp: Seculin, Ponsi, Gargiulo, Giovannini, Riccio, Cauz, Abiuso. All: Bianco.
Pisa (4-2-3-1): Nicolas, Barbieri, Canestrelli, Hermannsson, Beruatto; Nagy, Veloso (dal 46’ Piccinini); Arena (dal 84’ Masucci), Valoti (dal 46’ Mlaklar), D’Alessandro (dal 69’ Vignato); Moreo (dal 38’ Calabresi). A disp: Vokovic, Loria, Marin, Trdan, Jureskin, Coppola, Barberis. All: Aquilani.
Arbitro: Niccolò Baroni di Firenze
Corner: 8 a 6 per il Modena
Ammoniti: Beruatto e Masucci (PI), Palumbo e Zaro (MO),
Espulso: Hermannsson (PI) per fallo da ultimo uomo.
Recupero: 3’, 7’
Terza vittoria consecutiva per il Modena di Paolo Bianco che arriva alla sosta a punteggio pieno, un risultato che va oltre le più rosee aspettative della vigilia. I canarini hanno approcciato nel migliore dei modi alla gara contro un avversario forte e costruito per stare in alto, sbloccando il risultato dopo soli 4 minuti. Cross di Manconi dalla sinistra e Tremolada, ben appostato a centro area, mette dentro con il piattone. Il Pisa accusa il colpo e fatica a riprendere in mano il gioco. Basti pensare che la prima conclusione verso la porta gialloblu arriva con un tentativo dalla distanza dell’esperto Veloso, controllato da Gagno con tranquillità. Lo stesso portoghese impegna il portiere canarino con una punizione dal limite, respinta in tuffo e poi messa in angolo dalla difesa. Ma proprio nel momento migliore dei toscani, il Modena affonda il colpo, recupera palla sulla trequarti lanciando Guiebre in velocità in mezzo ai due centrali e ad Hermannsson non rimane altro che stenderlo al limite dell’area. L’arbitro prima estrae il cartellino giallo poi, richiamato dal VAR, espelle il difensore nerazzurro per fallo da ultimo uomo. Sulla punizione susseguente Tremolada calcia benissimo, ma il portiere Nicolas salva il Pisa con un grande intervento in corner. Un minuto più tardi è invece Magnino a provarci con una conclusione al volo da dentro l’area su calcio d’angolo ma la palla finisce alta. A questo punto il Modena si limita a controllare e condurre all’intervallo un risultato decisamente positivo. Vantaggio di un gol e di un uomo.
Nella ripresa Bianco opera subito due cambi inserendo il più difensivo Cotali e Strizzolo per Guiebre e Bonfanti, ma il Modena, invece di “azzannare” subito un Pisa alle corde e con un uomo in meno, giochicchia un po’ come il gatto col topo e, nonostante non corra mai grandi pericoli lascia spazio agli ospiti che si fanno vedere soprattutto su qualche calcio da fermo. Si arriva così al 93’ quando finalmente i canarini trovano l’azione giusta per il raddoppio. Gerli entra in area dalla sinistra e mette in mezzo dove Strizzolo, ben appostato, fa il 2-0 con un tap-in vincente. Per il centravanti friulano è il terzo gol in tre partite. La gara, di fatto, si chiude qui e il Modena potrebbe addirittura arrotondare ulteriormente nel finale con Falcinelli e Duca. Si conclude quindi 2-0 la sfida con i toscani e i gialloblu restano a punteggio pieno dopo tre giornate, situazione che non succedeva in serie B, dai tempi della Longobarda. Il che non può che essere di buon auspicio.