90′ (7), partita finita al Braglia, Modena battuto 3-1 dalla Sampdoria, ma si pagano in maniera pesantissima le tante assenze.
90′ (2) CAMBIO nel Modena, fuori Bozhanaj, stanchissimo e dentro Cauz, Zaro va a fare il centravanti.
90′ sette i minuti di recupero concessi dall’arbitro.
84′ CAMBIO nel Modena, fuori Magnino e dentro il giovane della Primavera Zidouh.
83′ GOOOLLL del Modena! Beyuku di testa su cross di Palumbo, batte Silvestri, primo gol in B per il giovane terzino.
80′ GOL della Sampdoria, ancora un errore a centrocampo per il Modena con Beyuku che perde palla, e Coda, servito sul filo del fuorigioco, batte Gagno.
75′ GOL della Sampdoria, contropiede dopo un errore di Magnino, pallone servito in area a Tutino che, a tu per tu con Gagno, non sbaglia. Partita in ghiaccio per i blucerchiati.
74′ CAMBIO nella Samp, esce Viera, appena entrato, e già acciaccato, ed entra il giovane Akinsanmiro.
73′ OCCASIONE per il Modena, Caso, servito in posizione centrale, salta un avversario e va al tiro, Silvestri un tuffo mette in corner.
69′ CAMBIO nel Modena, fuori Della Valle e dentro Beyuku
69′ CAMBIO nella Sampdoria fuori Ioannu, fischiassimo, e Bellemo, e dentro Viera e De Paoli.
57′ GOL della Sampdoria realizzato da Ioannu, su cross di Venuti, lasciato libero da Idrissi. Il guardalinea prima vede un fuorigioco, poi il VAR concede il gol alla Samp. Subito dopo esultanza provocatoria di Ioannu, fischiassimo dal pubblico. L’arbitro lo ammonisce e ammonisce anche Pergreffi che protestava in panchina.
55′ azione insistita del Modena con Zaro che, dopo un anticipo a centrocampo, va alla conclusione di puntone, ma Silvestri controlla.
50′ OCCASIONE per il Modena con un contropiede gestito da Palumbo che scarica per De Valle, la cui conclusione viene deviata in corner da Silvestri.
46′ inizia la ripresa in questo momento
46′ CAMBIO anche nella Sampdoria, fuori Benedetti, ammonito, e dentro Kasami.
46′ CAMBIO nel Modena, fuori Duca, acciaccato e dentro Beppe Caso.
SECONDO TEMPO
45′ (3), finito il primo tempo, risultato di 0-0 tra Modena e Sampdoria.
45′ tre i minuti di recupero assegnati dall’arbitro.
44′ OCCASIONE d’oro per la Sampdoria con Coda che si divora una palla gol a centro area calciando di potenza e alto sulla traversa.
42′ punizione della Samp con Tutino, Gagno bravo a deviare in angolo in tuffo sul palo opposto.
40′ GIALLO per Duca, per un fallo al limite dell’area che regala una punizione pericolosa alla Sampdoria.
34′ pericolosa di nuovo la Sampdoria con un cross dalla destra per Tutino che in area tenta ancora una rovesciata ma sfiora appena il pallone, quel tanto che basta però per ingannare Coda, appostato sul secondo palo.
27′ grande rovesciata di Tutino respinta in tuffo da Gagno, poi pallone per Coda, ma il guardalinee segnala un fuorigioco. Partita finora interessante con rovesciamenti di fronte da una parte e dall’altra, ma senza vere e proprie occasioni da entrambe le parti.
16′ occasione per la Sampdoria su punizione dalla destra, calcia Ioannu direttamente verso la porta e Gagno, pur essendo coperto, mette in corner in tuffo.
13′ ottima diagonale di Idrissi su Venuti, appostato in area su cross di Tutino.
11′ bello scambio centrale Duca-Palumbo, ma Silvestri di poco riesce ad uscire in anticipo sul fantasista gialloblu.
10′ GIALLO anche per Benedetti, sempre per una dura entrata su Palumbo.
9′ GIALLO per Yepes della Sampdoria per una vistosa trattenuta su Palumbo.
5′ CAMBIO nella Sampdoria, Romagnoli subito costretto ad uscire, al suo Riccio, ex canarino.
1′ partita iniziata la gara al Braglia.
MODENA (4-2-3-1): Gagno; Devalle, Zaro, Caldara, Idrissi, Santoro, Magnino, Palumbo, Duca, Bozhanaj, Abiuso. Allenatore: Bisoli. A disposizione: Sassi, Bagheria, Beyuku, Pergreffi, Cotali, Cauz, Oliva, Sarris, Caso, Zidouh.
SAMPDORIA (3-5-2): Silvestri, Bereszynski, Romagnoli, Vulikic, Venuti, Benedetti, Yepes, Bellemo, Ioannou, Coda, Tutino. Allenatore: Sottil. A disposizione: Vismara, Barreca, Depaoli, Giordano, Riccio, Veroli, Akinsanmiro, Kasami, Meulensteen, Vieira, La Gumina, Sekulov.
ARBITRO: Federico Dionisi de L’Aquila.
