Domenica riparte il campionato del Modena che è atteso da una trasferta piuttosto ostica sul campo del Palermo. Simone Santoro, centrocampista gialloblu, un ex dei rosanero essendo cresciuto nel settore giovanile del Palermo, ha incontrato la stampa in vista della sfida dello stadio Barbera.
“Abbiamo lavorato forte, il mister è uno che cura tutti i particolari – ha detto il centrocampista – ho ritrovato la squadra come l’avevo lasciata, una squadra in fiducia, e sono tranquillo. La partita dopo le feste, lo sappiamo, nasconde sempre qualche insidia, ma noi siamo in fiducia. Giocare a Palermo per sarà emozionante, sarà come tornare e casa e avere tutta la famiglia allo stadio. Sarà davvero una bella emozione, non avevo mai avuto la fortuna di giocare contro il Palermo, sarà la prima volta“.
In questo anno a Modena, Santoro ha avuto tre allenatori, Bianco, poi Bisoli e ora Mandelli. “Penso che siano allenatori diversi, con Bianco sono stato impiegato anche da quinto, mister Bisoli mi ha rimesso nella mia posizione naturale davanti alla difesa, però anche a Perugia ero stato impiegato a due in mezzo al campo e ora, con mister Mandelli sto fornendo buone prestazioni in un ruolo che mi si addice. Il mister ci lascia maggiore libertà e ho ritrovato anche il gol, una caratteristica che ho sempre avuto. Adesso l’obiettivo è di farne qualcun altro e, con mister Mandelli, penso di avere la possibilità di farlo“.
Santoro torna poi a parlare della gara di Palermo contro una squadra rosanero in difficoltà. “Penso che ci aspetta una partita difficilissima, in un ambiente difficile. i tifosi del Palermo sono esigenti e la squadra sta attraversando un momento difficile. Credo che affrontati in questo momento in cui devono tirare fuori qualcosa in più sia anche più complesso. Le partite si decidono con gli episodi e dobbiamo sfruttare al meglio questo momento in cui siamo in fiducia e riuscire a portare gli episodi dalla nostra parte“.
Infine due parole su stagione e mercato. “Per me avere una certa continuità anche nei giocatori è fondamentale, la nostra secondo me è una squadra già forte. Finora ci soino mancati giocatori importanti e già ritrovare loro sarebbe un acquisto importantissimo. Stravolgere tanto la squadra a gennaio potrebbe essere controproducente perchè poi bisogna ritrovare l’equilibrio con giocatori nuovi appena arrivati. Al mercato, devo dire che noi non ci pensiamo, la società ci mette a disposizione tutto, qui stiamo molto bene e non abbiamo di questi pensieri“.
