E’ il 50′ della ripresa, quinto minuto di recupero di Modena-Ternana. La squadra umbra ha appena segnato con Alfageme il gol del nuovo vantaggio e assapora ormai il gusto della vittoria. Il Modena dal cerchio di centrocampo, manda in avanti il pallone giusto per provare qualcosa e il portiere dei rossoverdi Brignoli commette un ingenuità facendosi sfuggire il pallone e toccandolo con le mani fuori area. L’arbitra fischia la punizione e per i canarini c’è un’insperata possibilità di calciare ancora verso la porta ospite. Sul pallone Andrea Mazzarani e Agostino Garofalo. Va al tiro il “Pupetto” ed è una gran punizione che si insacca imparabile alla destra di Brignoli. I canarini urlano e si abbracciano davanti agli umbri increduli, per un pareggio agguantato davvero in extremis. “L’arbitra mi ha detto che era l’ultimo tiro e poi avrebbe fischiato – ha spiegato poi nel dopo partita Mazzarani – io ho cercato di calciare lento e preciso e il pallone è entrato. E’ una grande soddisfazione“.
E’ stato questo il degno finale di una partita che ha vissuto un secondo tempo davvero rocambolesco e che il Modena, pur non essendo riuscito a condurre con la sicurezza di altre gare interne, ha meritato di pareggiare, restando in scia per la zona play off. Dopo una prima frazione chiusa a reti bianche nonostante un paio di occasioni importanti per parte, sono stati proprio i canarini ad aprire le marcature nella ripresa, con una rete da grande centravanti di Pablo Granoche che ha anticipato d’astuzia l’avversario diretto in area e ha messo il pallone dove il portiere non poteva arrivare. Sembrava l’inizio di un’altra goleada casalinga per la squadra di Novellino, ma la Ternana ha trovato subito il pareggio con Miglietta bravo a raccogliere una corta respinta della difesa su rimessa laterale lunga di Rispoli. Umbri adirittura in vantaggio al 36′ con un rigore provocato da Zoboli e trasformato con freddezza da Antenucci, ma immediato pareggio gialloblu con Tommaso Bianchi in mischia. Con sette minuti più recupero ancora da giocare il Modena ci ha creduto, ha provato a buttarsi in avanti, ma ha concesso il fianco al contropiede della Ternana che, nell’unica occasione in cui è riuscita a ripartire, ha colpito con Alfageme. Il resto l’abbiamo già descritto: la punizione di Mazzarani, il pareggio e la festa dei canarini e di un pubblico dall’entusiasmo ritrovato.
Per come si era messa la partita sicuramente un punto guadagnato dal Modena che ha mostrato oggi un calo preoccupante da parte degli esterni, oltre ad una giornata di scarsa vena di Babacar. A sei giornate dal termine i fatidici 50 punti della salvezza sono conquistati. Ora si guarda ai play off che per il Modena passano attraverso alcuni scontri diretti davvero importanti, a partire da quello di sabato prossimo sul campo del Siena.
MODENA (4-4-2)
Pinsoglio, Gozzi, Cionek, Zoboli, Garofalo, Molina (12′ st Salifu), Signori (36′ st Mazzarani), Bianchi, Rizzo, Granoche, Babacar (44′ st Stanco). A disposizione: Manfredini, Calapai, Nardini, Marzorati, Manfrin, Burrai. Allenatore Novellino.
TERNANA (4-3-1-2)
Brignoli, Rispoli, Masi, Ferronetti, Fazio, Gavazzi, Miglietta, Maiello (87′ Russo), Nolè (16′ st Zito), Antenucci, Litteri (41’st Alfageme). A disposizione: Sala, Ceravolo, Valeri, Meccariello, Farkas, Avenatti. Allenatore Tesser.
Arbitro: Borriello di Mantova
Marcatori: 24′ st Granoche (M), 25′ st Miglietta (T), 36′ st Antenucci su rig. (T), 38′ st Bianchi (M), 50′ st Alfageme (C), 52′ st Mazzarani (M)
Ammoniti: Miglietta (T), Garofalo (M).
Espulso nella ripresa l’allenatore del Modena Novellino
