MODENA-SPAL 0-0, TESSER: “ABBIAMO FATTO UN PRIMO TEMPO NON BUONO. I CAMBI AD INIZIO RIPRESA? CI SERVIVA PIU’ DINAMISMO”

Ecco le parole di mister Attilio Tesser, nell’immediato dopo partita del match contro la Spal.

Un primo tempo nostro non buono – ha detto il tecnico – con una squadra molto lunga, poco dinamica e in difficoltà, non abbiamo concesso tantissimo, ma abbiamo costruito meno di loro. Nel secondo tempo invece la squadra è rimasta corta, ma ha guadagnato 10-15 metri, c’è stato maggior dinamismo e abbiamo creato diverse palle gol, almeno quattro nitide. Alla fine c’è un po’ di rammarico per non aver concretizzato le occasioni avuto nel secondo tempo“. 

I cambi ad inizio ripresa di Tremolada e Renzetti? Ho ritenuto che chi ho sostituto fosse in una giornata non positiva, succede. Ci serviva un po’ di dinamismo e di brillantezza, Giovannini e Ponsi avevano più gamba, ma la differenza nella ripresa l’ha fatta soprattutto l’atteggiamento della squadra, che è stata più propositiva. Abbiamo accorciato più da dietro ed è stata portata una pressione maggiore dagli attaccanti mentre nel primo tempo ci siamo affidati a lanci lunghi e prevedibili anche se, se guardate bene, nei primi tre o quattro minuti abbiamo sprecato cose incredibile, occasioni che potevano essere clamorose, come quando Diaw ha calciato invece di servire Tremolada che era davanti al portiere. Siamo stati per lunghi, larghi e statici, non c’era gioco“. 

Il mister risponde poi ad una domanda su Giovannini, se sia stato o meno poco utilizzato. “Giovannini, ha giocato poco? Sentire dire queste cose mi sembra di sentire bestemmiare, ha fatto più di 20 partite da esordiente in serie B. Credo che ne abbia trovato anche tanto e anche lui ha avuto periodi buoni e meno buoni come altri. Il calcio di rigore su Giovannini? C’è stato il Var e evidentemente se dice di no e no. Sul campo si protesta perché è naturale è umano nella concitazione del momento, ma se ha detto di no evidentemente non c’è“. 

Infine una considerazione sulla classifica, che vede il Modena a più sette sui play out. “Bisogna avere anche la capacità di fare un saltino di qualità. Se avessimo fatto anche il primo tempo come il secondo forse l’avremmo anche vinta. Però abbiamo guadagnato ancora un punto verso il basso e su qualcuno anche verso l’alto. I Play off? È sempre una strada dove prima si deve passare dalla salvezza per arrivare a provare qualcosa di più“.