
E’ decisamente una partita difficile quella che il Modena affronterà domani al Braglia contro lo Spezia. Una squadra tosta, solida, la meno battuta del campionato e fortissima sui calci piazzati. “Credo che per limitarli in questa loro specialità dovremo concedergli meno palle inattive possibile, sabato hanno segnato il pareggio su un calcio d’angolo ma era il 15° che battevano e poi essere il più concentrati possibile e intensi dal punto di vista mentale. Loro, oltre ad avere un impatto fisico importante, sulle palle inattive sono così pericolosi perchè hanno fisico e chili e lo stesso vale per il loro modo di giocare, ma la loro forza non è solo questa. Hanno anche ottimi giocatori, quindi per noi sarà un bel test“.
“La nostra è stata una buona settimana – prosegue Mandelli – i ragazzi si sono allenati bene, con il piglio giusto. Siamo consapevoli che a Genova non abbiamo fatto la partita che potevamo fare, abbiamo giocato un po’ col freno a mano tirato e non siamo riusciti ad esprimerci in fase offensiva. La partita comunque è stata equilibrata e non da negativizzare del tutto, di certo dovevamo fare di più“.
Si passa poi a parlare degli assenti: “Non ci saranno Di Pardo e Ponsi, che sono nello stesso ruolo, Battistella che è squalificato, e Bozhanaj che per tutta la settimana ha avuto 38-39 di febbre ed è out. Beyuku a destra? Credo che sia uno dei candidati per giocare. Il nuovo arrivato Kamate per quello che sta facendo vedere in allenamento sarà un giocatore che, da qui alla fine ci potrà dare una mano. E’ un giocatore che sta confermando le valutazioni che avevamo fatto da esterni“.
Si parla un po’ anche di moduli. “Loro giocano con due punte e noi potremo rinunciare a un difensore e passare a quattro? E’ anche vero che rinunciando ad un difensore vuol dire accettare la parità numerica sempre. A centrocampo poi, con l’assenza di Battistella, abbiamo un cambio in meno e anche l’eventuale scelta di Magnino a destra è da valutare. Esposito? Di sicuro non faremo la marcatura a uomo su di lui“.