Dopo due trasferte consecutive nelle quali ha conquistato quattro punti, il Modena torna al Braglia, domenica alle ore 16,15, per affrontare la Ternana. Gli incroci ufficiali tra i canarini e le “fere” umbre sono iniziati più di 50 anni fa, per la precisione nella stagione 1968-69. Per la Ternana erano gli albori del suo periodo d’oro, quello che l’avrebbe portata per ben due volte a conquistare la serie A nella prima metà degli anni ’70, mentre il Modena era in fase calante e di lì a poco sarebbe precipitato per la seconda volta nella sua storia in serie C. Da allora le due squadre si sono affrontate al Braglia 16 volte e i rossoverdi hanno espugnato lo stadio modenese in ben sette occasioni. Sei, invece, le vittorie gialloblu, tre i pareggi. L’ultimo precedente risale alla terza giornata dello scorso campionato e in quell’occasione il Modena travolse 4-1 gli umbri conquistando la sua prima vittoria dopo il ritorno in serie B. Curiosamente anche nel 2015, la sfida al Braglia con i rossoverdi, sempre alla terza giornata, aveva portato i primi tre punti alla squadra gialloblu allora guidata da Hernan Crespo, con una vittoria però molto più sofferta e risicata (1-0 firmato dall’uruguagio Olivera). Molto meno bene andò invece quel campionato, terminato con la retrocessione a Novara.
Tornando indietro la prima sfida tra le due squadre è datata 9 febbraio 1969. La Ternana, appena tornata in B grazie al profeta del “gioco corto” Corrado Viciani, giocò un torneo decisamente migliore dei canarini (salvi solo all’ultima giornata) e al Braglia si impose 2-1, con Rozzoni e Cardillo che ribaltarono la rete iniziale di Rubens Merighi. L’anno successivo fu invece un altro Merighi, Gianni, a regalare la prima vittoria gialloblu contro le “fere” umbre. Sarebbe stata anche l’ultima per diversi anni visto che, per tornare a vedere il Modena battere la Ternana al Braglia bisognerà attendere la Longobarda di Gianni De Biasi e lo straordinario campionato 2001/02. A firmare quel 2-0 a favore dei Gialli fu la coppia Fabbrini-Fantini (molto bello in particolare il gol di quest’ultimo su preciso cross dal fondo di Paolino Ponzo).
Nel periodo di tempo tra quelle due partite i canarini collezionarono solo delusioni nei confronti dei rossoverdi, alcune anche piuttosto cocenti, come il 4-0 rimediato il 6 dicembre del 1970, che portò ad una pesante contestazione da parte dei tifosi durante la quale l’allora portiere gialloblu Renato Piccoli rimediò addirittura due ceffoni. Abbastanza clamoroso anche il 4-2 subito dal Modena di Caciagli nel 1975-76, dopo essere andato in vantaggio per 2-0 grazie alle reti di Bellinazzi e Ferradini nei primi 18 minuti. La reazione degli umbri portò al sorpasso grazie alle doppiette di Zanolla e Traini e fuori dallo stadio alcuni tifosi se la presero col tecnico della Ternana ‘Mondino’ Fabbri, la cui automobile fu presa ad ombrellate.
In anni più recenti troviamo un’altra netta vittoria dei gialloblu, il 4-0 rifilato dal Modena di Pioli agli umbri di Vavassori, esonerato proprio dopo quella sconfitta. Nell’occasione Gyan Asamoah realizzò il suo primo gol con la maglia del Modena. L’anno dopo ancora un successo al Braglia, 2-0 con reti di Graffiedi e Bucchi su rigore, nel giorno del ritorno di Stefano Pioli dopo le tre partite di ‘interregno’ di Maurizio Viscidi. Fu l’inizio di una spettacolare rimonta verso i play off. Infine il clamoroso 3-3 del 2014, quando i “Gialli”, allora allenati da Walter Novellino rimontarono gli umbri guidati da Attilio Tesser, all’ultimo tiro in porta grazie ad una punizione magistrale di Andrea Mazzarani.
(GB)