MODENA, TERZA SCONFITTA CONSECUTIVA. A COMO DECIDE UNA RETE DI CERRI

Foto Vignoli

Terza sconfitta consecutiva per il Modena in una settimana. Al Sinigaglia di Como la squadra gialloblu dimostra subito di faticare molto in difesa, con un Gagno stranamente insicuro, ma, almeno nel primo tempo, riesce anche ad impensierire una squadra lariana non trascendentale. Alla fine i primi 45 minuti si concludono con un palo per parte, di Gabrielloni per il Como e di Falcinelli, di testa, per il Modena, e una grande occasione per i gialloblu nei primi minuti con Tremolada che, liberato da Strizzolo, calcia addosso al portiere da posizione più che invitante. Da segnalare anche un gol di Gabrielloni del Como, prima concesso poi annullato dal Var per un fallo di mano.

Nella ripresa il Como è costretto subito a cambiare Cutrone, infortunato, con Cerri che, entrato a freddo, si getta come un falco su un tiro quasi senza pretese del difensore Binks, anticipa un lentissimo De Maio e batte Gagno con un tuffo di testa. Il guardalinee alza la bandierina per un presunto fuorigioco, ma il Var conferma il vantaggio lariano. I canarini provano a reagire, prima con Strizzolo che, su assist di Tremolada, prova la girata ma non colpisce bene, e successivamente con lo stesso De Maio, di testa su corner sempre di Tremolada, ma il pallone esce di poco sulla traversa. Col passare dei minuti l’azione del Modena si fa sempre più confusionaria. Entrano Duca, per uno stanco Magnino, e Bonfanti per Strizzolo, ma la situazione non cambia. Nemmeno l’ingresso di Giovannini al posto di Tremolada porta quella freschezza e quella imprevedibilità che si sarebbero sperate ed è il Como nel finale a sfiorare il raddoppio in contropiede con un tiro di Cerri che colpisce il palo esterno della porta di Gagno.

Termina così una partita che ha confermato l’involuzione della squadra di Tesser, iniziata nel match anche sfortunato di Reggio Calabria. La sensazione che si ha è che alcuni giocatori importanti che hanno tirato la carretta per quasi tutto il campionato, Gerli e Magnino su tutti, stiano accusando un po’ di stanchezza e che altri siano ancora troppo incostanti e caratterizzati da alti e bassi (vedi Giovannini, Bonfanti e lo stesso Tremolada) per incidere con regolarità. E in più si intravvede anche un calo fisico e mentale che può destare qualche preoccupazione. In attesa del recupero degli infortunati (più importanti di quanto ci si aspettasse le assenze di Cittadini e Diaw), la squadra di Tesser potrà avere ora una settimana intera per ricompattarsi e prepararsi al meglio in vista della sfida con il Pisa di sabato 11 alle ore 14.

RISULTATI e CLASSIFICA

Questi i risultati della 28a giornata: Reggina-Parma 0-1, Pisa-Palermo 1-1, Ascoli-Bari 0-1, Brescia-Cagliari 1-1, Frosinone-Venezia 3-0, Spal-Cittadella 2-1, Sudtirol-Perugia 2-1, Ternana-Benevento 2-2, domani è in programma Genoa-Cosenza. 

La classifica: Frosinone 61; Bari 49; Genoa e Sudtirol 47; Pisa e Reggina 42; Parma 40; Cagliari 39; Palermo 38; Ascoli e Ternana 36; Modena e Como 35; Cittadella 34; Perugia 30; Venezia 29; Spal e Benevento 28; Brescia 27; Cosenza 26. Genoa e Cosenza una partita da giocare.

(GB)