Le parole di mister Attilio Tesser alla vigilia del derby col Cesena, in programma domani sera alle 21.
“L’umore spero sia buono, non c’è motivo che non sia così. C’è soddisfazione nel non aver subito quando eravamo in dieci. Abbiamo avuto poche ore per prepararlo, e ho visto una squadra scarica. Non mi è piaciuto l’allenamento di oggi, spero domani di vedere una carica maggiore. Come sostituire Gerli? Gioca Di Paola. Aver affrontato le dirette avversarie? Non conta contro chi giochiamo, l’importante è l’approccio. Giocare con Reggiana e Cesena è facile autocaricarsi. La differenza sta nel trovare le giuste motivazioni contro squadre meno blasonate. Chiaro che fare tre partite del genere in una settimana è faticoso dal punto di vista mentale e fisico. La situazione? Ogunseye sta bene, il dispiacere è non poter vedere con continuità giocatori come Longo. E’ in grado di dare il suo contributo per un pezzo di partita. Spero che possa fare al più presto il lavoro integro con la squadra. Il Cesena? Giocheranno con un modulo simile al nostro, ma i loro trequartisti si abbassano quasi a formare una linea a cinque. Non mi aspetto da parte loro novità tattiche, ma se ci saranno saremo pronti. Alla fine guardo in casa mia, dovremo essere bravi a giocare con la testa libera e con grande motivazioni. L’umore basso? Sia il calo fisico, che mentale dopo il match con la Reggiana. Dovrò valutare in queste ore. Non ci infortuni, sono tutti a disposizione. La difesa? Ho l’imbarazzo della scelta, dopo il periodo di crisi. Piacentini sta facendo molto bene, è stato un grande acquisto per noi. Dovrò valutare le condizioni anche di Pergreffi. Carrarese-Reggiana? Non credo che mi soffermerò sulla partita, le darò un’occhiata di tanto in tanto. I tifosi? C’è sempre stato molto vicino. Abbiamo la consapevolezza di aver vinto all’andata, domani sera dovremo fare una prestazione importante, perché siamo una buona squadra. Il Cesena? Sono bravi a partire forti fin dall’inizio. Non hanno nulla da perdere e cercheranno di fare la partita dall’inizio. Duca? E’ uno di quelli che sta meglio. L’ho tolto solo per tenere Giovannini alto. Lo tengo in grossa considerazione per domani“.
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