La rimonta del Modena sul campo del Pescara acquista un valore ancora maggiore alla luce dei risultati definitivi della penultima giornata di serie B. I canarini infatti, visti la sconfitta del Bari a La Spezia, e il pareggio del Lanciano sul campo del Carpi è matematicamente qualificata ai play off con una giornata d’anticipo. Il Bari, nono in classifica, potrebbe infatti raggiungere la squadra di Novellino, ma nei confronti diretti sono propri i “gialli” ad essere in vantaggio grazie al 4-0 rifilato ai Galletti al Braglia. L’unico dubbio viene dal ricorso del Bari che ha chiesto la restituzione di uno dei punto di penalizzazione. Giovedì o venerdì la decisione anche se, francamente, uno scenario del genere sembra molto difficile. Modena che comunque ha la possibilità ancora di centrare il quarto posto ed evitare il turno preliminare. Per riuscirci dovrà battere il Cesena al Braglia nell’anticipo di venerdì alle 20.30.
RISULTATI DELLA PENULTIMA GIORNATA
Novara-Varese 0-0; Pescara-Modena 2-2; Avellino-Reggina 3-0; Brescia-Juve Stabia 4-1; Carpi-Lanciano 2-2; Cesena-Latina 1-3; Cittadella-Empoli 2-2; Crotone-Trapani 2-1; Siena-Padova 2-0; Spezia-Bari 2-0; Ternana-Palermo 1-2
CLASSIFICA DELLA ZONA PLAY OFF
Palermo 85 (in serie A), Empoli 69, Latina 67, Cesena 65, Modena 63, Crotone 62, Siena e Spezia 61, Bari 60, Avellino e Lanciano 59.
LA CRONACA DELLA PARTITA
Grande rimonta del Modena sul campo di un Pescara che ha giocato forse la sua miglior partita da quando Cosmi è subentrato in panchina ed ha messo in difficoltà i gialloblu per tutto il primo tempo e buona parte del secondo. L’approccio alla gara dei canarini non è stato all’altezza delle ultime trasferte. Squadra lenta e timorosa che ha subìto gli attaccanti abruzzesi, in particolare Ragusa, posizionato tra le linee e in grado di svariare per tutto il campo. E’ stato proprio il fantasista a conquistarsi un rigore al 33′ dopo che Babacar nei primi minuti di gioco aveva sprecato una buona opportunità. Signori, per cercare di fermarne l’incursione in area, lo ha messo giù e Maniero dal dischetto non ha fallito.
Finale di tempo in avanti per i canarini senza però creare grossi problemi a Pellizzoli e ripresa in cui Novellino propone Salifu al posto di un Signori in evidente difficoltà. Il Modena però è prevedibile, gli attaccanti non pungono e la difesa abruzzese, non certo la più imperforabile del campionato, controlla bene la situazione. Al 73′ Ragusa anticipa in velocità tre difensori su un lungo rilancio e Pinsoglio commette una clamorosa ingenuità uscendogli incontro e facendosi anticipare dal veloce attaccante. Due a zero per il Pescara e partita che sembra chiusa. Ma è qui che viene fuori il carattere del Modena. Novellino manda in campo Mazzarani e Mangni al posto di Manfrin e Granoche e sono proprio i due nuovi entrati, con due prodezze, a rimettere le cose a posto. Prima Mangni riapre i giochi con una grande giocata sullo stretto in area e una conclusione perfetta a fil di palo. Poi Mazzarani, ormai l’uomo degli ultimi minuti, trova il pareggio al 90′ con una girata di prima intenzione. Esulta Novellino come se avesse vinto. Questo punto in rimonta per il suo Modena è troppo importante.
TABELLINO
PESCARA (3-5-2)
Pelizzoli, Zauri, Capuano, Bocchetti, Balzano, Nielsen, Selasi (22′ Rizzo), Mascara, Rossi, Ragusa, Maniero (40′ st Cutolo). A disposizione: Belardi, Salviato, Politano, Caprari, Fornito, Di Francesco, Sforzini. Allenatore: Cosmi.
MODENA (4-4-2)
Pinsoglio,Gozzi, Cionek, Marzorati, Manfrin (16′ st Mazzarani), Rizzo, Bianchi, Signori (1’st Salifu), Garofalo, Babacar, Granoche (32′ Doudou). A disposizione: Manfredini, Calapai, Nardini, Minarini, Mazzarani, Zoboli, Burrai. Allenatore: Novellino.
Reti: 33′ Maniero (P) su rig.; 27′ st Ragusa; 34′ Doudou Mangni; 45′ st Mazzarani
Arbitro: Merchiori di Ferrara (Valeriani di Ravenna e Bolano di Livorno).
Ammoniti: Cionek (Mo); Selasi e Zauri (Pe).
(Foto Vignoli dal sito www.modenafc.net)