MODENA,GIORICO “SONO SODDISFATTO PER IL MIO INIZIO DI STAGIONE, CON IL LATINA GARA IMPORTANTE”

Foto Vignoli/Modena FC

(Foto modenafc.net)

Hernan Crespo ha portato molte novità nel suo Modena, una delle sue scelte più sorprendenti è stata quella di affidare le chiavi del centrocampo a Daniele Giorico. Il centrocampista classe ’92 è arrivato in estate dal Venezia come oggetto (semi)sconosciuto ed è entrato pian piano negli schemi del suo allenatore fino a diventare padrone incontrastato del centrocampo canarino.
In vista del match di Domenica pomeriggio al Braglia, alle ore 15, contro il Latina dell’ex (non tanto rimpianto) Acosty, ha parlato proprio il centrocampista sardo “Sono soddisfatto per questo mio inizio di stagione, la serie B per me era un’incognita, ho avuto l’ultimo anno e mezzo dove sono stato sfortunato, tra infortuni e scelte societarie. Sono arrivato con entusiasmo – continua il mediano – sono contento che mi sia stata data fiducia, da quando sono arrivato ho sempre seguito i consigli del mister e di tutto lo staff e per ora sono soddisfatto ma penso di poter dare ancora di più. Il mister vuole che giochiamo palla a terra, bisogna fare gioco e cercare di dare il massimo, io sono portato per un tipo di calcio di questo tipo.”
Giorico continua spostando la sua attenzione sul pareggio di Brescia, i gialli contro le rondinelle hanno rimediato un 2-2 “Per come s’era messa la gara è stato sicuramente un punto guadagnato, è stata una giornata sicuramente storta, possono essere considerati anche due punti persi. Se riguardiamo la partita, ci rendiamo conto di aver giocato bene, era una tarsferta dove potevamo portare a casa i tre punti.”
Ora guarda avanti, il giocatore, la partita con il Latina incombe “Sarà un banco di prova importante, arriva una squadra esperta, loro vengono da alcuni risultati non positivi, verranno qui arrabbiati e vogliosi di fare punti. Noi adesso abbiamo due partite in casa e speriamo di poter allungare la nostra striscia perchè sarebbe importante. I meccanismi della squadra? Penso che miglioreranno con il tempo, man mano che giocheremo insieme, per adesso stiamo esprimendo un buon gioco, si può sempre migliorare.”
Il centrocampista ha scavalcato nelle gerarchie anche giocatori esperti come Galloppa e Belinghieri ma lui tiene i piedi saldamente a terra “Io sono uno che tende a guardare ed a imparare tanto, cerco di imparare dai giocatori più esperti. Sicuramente guardando si impara.”

Di Filippo Mattioli