Chiuso, nonostante qualche strascico, il capitolo derby per il Modena è già ora di scendere in campo. La squadra canarina giocherà domani sera a Chiavari contro la Virtus Entella dell’ex Mazzarani. La sfida contro i bianco-azzurri sarà il recupero del match che si sarebbe dovuto giocare il 16 novembre ma che era stato rinviato a causa delle inondazioni che avevano investito la Liguria. Ecco le parole di mister Novellino in vista della trasferta in terra ligure: “Siamo pronti ad affrontare una partita importante per noi per ritrovare quell’autostima che, al di la del derby, abbiamo perso in situazioni che abbiamo analizzato bene, per esempio abbiamo concesso un calcio da fermo da cui è scaturito il loro gol, comunque dobbiamo lavorare anche su questo“.
Torna sul derby perso contro il Carpi il mister canarino: “La delusione quando si perde c’è da parte di tutti, si va avanti, il campionato è lungo e credo che questa sconfitta ci deve servire per avere più forza e più carattere perchè in questo campionato il Carpi la sta facendo da padrone. Noi però abbiamo dimostrato anche contro di loro chi siamo e dobbiamo migliorare un po’ d’avanti, dobbiamo cercare di attaccare un po’ più la profondità. Ferrari? Sta meglio, è disponibile, Schiavone vediamo se ha recuperato o meno, abbiamo anche Martinelli che potrebbe giocare in quella posizione“.
Si sa, il grande punto debole del Modena è l’attacco, la squadra giallo-blu pecca un po’ di velocità per quel che riguarda la fase offensiva, ecco cosa pensa l’allenatore a riguardo: “Direi che Pablo (Granoche) sta lavorando tanto, al di la di questo io credo che basti poco, basta un po’ di profondità ma soprattutto è sufficiente saltare l’uomo, questa è la cosa che manca in questo momento però sono convinto che miglioreremo. Lasciamo perdere la partita con il Carpi, anche se per me la ferita è ancora aperta, noi dobbiamo avere fiducia perchè abbiamo concesso poco, ma una cosa è certa: dobbiamo fare gol“.
Novellino commenta poi il prossimo avversario: la Virtus Entella, una squadra forte nel gioco aereo visto che la maggior parte delle sue reti le ha segnate in questo modo: “Sono molto bravi – dice Novellino – il loro campo è stretto e corto, ma lo è anche per noi. Nel calcio ci si può riscattare, afferma Walter Novellino. Abbiamo tutto per riscattati, il calcio è fatto di momenti più o meno positivi, l’unica cosa importante è l’equilibrio, questa squadra ce l’ha. Abbiamo recuperato un giocatore importante come Signori, abbiamo Schiavone, Martinelli non ha più dolore al flessore quindi sono molto fiducioso“.
Il tecnico modenese parla di una delle sue terre d’adozione, la Liguria dove è stato protagonista sulla panchina blu-cerchiata della Sampdoria, questa regione sta vivendo un momento calcistico d’oro se pensiamo che le due squadre di Genova sono al vertice della classifica in serie A, in serie B ci sono Spezia ed Entella che stanno, più o meno, facendo bella figura: “In quella regione si fanno le cose per bene, ma anche noi facciamo le cose come vanno fatte, non c’è fretta o come direbbero in Inghilterra: Be Quiet. Granoche? Fa parte del Modena calcio, lui è il capocannoniere della serie B, noi siamo la migliore difesa del campionato e dobbiamo cercare di migliorare le cose, io sono convinto che possiamo migliorare“.
L’intervento di “Monzon” viene chiuso con due parole sull’ex di turno, sull’ex numero 10 del Modena, colui che quel numero lo veste ora sulla maglia bianco-azzurra della squadra Ligure, stiamo parlando di Andrea Mazzarani: “Mazzarani è un giocatore importante per l’Entella, è un giocatore che ha fatto bene qui a Modena, gli auguro tutto il bene possibile“.
Di Filippo Mattioli
