NOVELLINO: “NEL SECONDO TEMPO ABBIAMO FATICATO, E’ UN BUON PUNTO”

Foto Vignoli/Modena FC

Finisce la partita, finisce 0 – 0 e il Modena è sembrato parecchio stanco e sulle gambe, il Latina di Breda invece poteva anche portare i tre punti a casa perchè a tratti ha dominato la squadra giallo-blu. Il Modena conclude così il suo 2014 di luci e ombre, con uno 0-0 che lascia tutti delusi e con l’amaro in bocca. A metterci la faccia, come sempre, è il mister, Walter Novellino che commenta con queste parole il pareggio maturato dopo i 90 minuti: “Nel secondo tempo soprattutto abbiamo fatto fatica, è un punto che ci teniamo ben stretto, è un punto importante. Siamo andati in difficoltà, abbiamo pagato le partite in più rispetto agli altri, non va dimenticato che noi abbiamo anche giocato in Coppa Italia e a Chiavari contro l’Entella, queste due gare le abbiamo pagate“.
Questo è un punto buono tra virgolette e non vorrei essere frainteso – puntualizza un deluso Novellino – io voglio vincere sempre, oggi abbiamo rischiato, Cionek si era fatto male e ho preferito mettere dentro Osuji in posizione più arretrata, dove ha fatto molto bene. Questo ci ha permesso di portare a casa un punto. C’è un po’ di amarezza ma fa parte del campionato“.

Continua il mister parlando dei cambi che ha fatto, forse un po’ troppo affrettati se consideriamo che al quarto d’ora della ripresa aveva già esaurito le sostituzioni a disposizione: “Stavamo rischiando di perdere questa partita, io devo fare l’allenatore, io capisco le difficoltà e ho fatto le sostituzioni per questo. Mi dispiace fare sostituzioni a dieci minuti dall’inizio del secondo tempo ma ho visto i ragazzi in difficoltà e ho pensato che dovevamo portare a casa il punto“.

Parla poi di mercato il mister gialloblù e parla della sua squadra che subisce pochissimi gol (miglior difesa del torneo) e ne fa altrettanto pochi, come si muoverà il Modena sul mercato di gennaio? Cosi risponde l’allenatore: “Io penso che la società sa cosa ci serve, facciamolo fare a loro, fatemi affrontare questo momento di difficoltà. Nei momenti difficili, ci si deve fermare e ragionare“.

Di Filippo Mattioli