
“Il Modena affronta questa trasferta di Palermo con lo spirito giusto, voglio giocarmela, io faccio l’allenatore per vincere, la condizione fisica non è ancora ottimale a causa della preparazione molto dura, penso che troveremo una squadra che ha voglia di fare bene“. Queste sono le prime parole usate da Walter Alfredo Novellino per presentare la sfida di Coppa Italia che il Modena giocherà domani sera allo stadio Barbera di Palermo contro i rosa-nero di mister Iachini. La compagine canarina arriva a questo appuntamento sicuramente non al meglio per quel che riguarda la condizione fisica, anche perchè i canarini contro il Monza, nel secondo turno di Coppa, sono stati costretti ad un test probante di 120 minuti più i Calci di rigore. In settimana poi la squadra è scesa in campo per una amichevole contro il San Felice: due impegni che si sono fatti sentire sulle gambe dei giocatori: “Abbiamo pagato, anche nella partitella di Mercoledì – continua Novellino – dobbiamo recuperare alcuni giocatori, ho una squadra giovane, e i giovani fanno in fretta a recuperare“.
Quando viene fatto notare al mister giallo-blu che il suo Modena è stata una delle poche squadre a fermare l’anno scorso, sia all’andata che al ritorno, la marcia trionfale del Palermo verso la serie A con due pareggi, il tecnico smorza subito gli animi: “Questo è il passato, ora c’è il futuro, il futuro dice che noi dobbiamo lavorare e il presente dice che dobbiamo lavorare e migliorare tante cose ma soprattutto con gli esterni“.
“Monzon” pare infastidito quando esprime un parere sul fatto che il Modena giocherà in posticipo la gara inaugurale della stagione contro il Cittadella: “Ci da molto fastidio, i miei dirigenti mi hanno sempre comunicato che noi non avremmo dovuto giocare ne in anticipo ne in posticipo, anche questo anticipo di Coppa è venuto per questo, un lato positivo? Abbiamo un giorno in più per recuperare“.
Parole dolci ed affettuose invece per quello che lui chiama il “suo pupillo”, Beppe Iachini che domani sera siederà sulla panchina avversaria: “E‘ il mio pupillo, siamo cresciuti insieme, lui è cresciuto molto come allenatore con me, e forse qualcosa ha preso dal sottoscritto, al di la di tutto è un amico, e da giocatore a me ha dato moltissimo sotto tutti gli aspetti“.
Ieri sera il Sassuolo ha giocato, e vinto, contro il Cittadella prossimo avversario del Modena, e l’allenatore gialloblu ha studiato così i prossimi avversari: “E’ stata una partita di Coppa Italia, Il Cittadella ha una sua identita, un suo gioco, è sempre rognoso da affrontare. Il Palermo che affrontiamo domani? è una squadra di serie A, hanno confermato in gran parte il gruppo dell’anno scorso, che già allora era una squadra di serie A, ci vogliono i giocatori di qualità in serie A, loro per esempio hanno Dybala ed Hernandez che sono due ottimi giocatori per la categoria e soprattutto di qualità“.
Una battuta anche sul mercato e sulla vicenda di Memushaj: “La mia società sta facendo di tutto per accontentarmi, in questo momento contano più i procuratori delle società stesse, gli agenti decidono anche i moduli delle squadre e se un giocatore non è adatto al nostro modulo a Modena non viene…. I procuratori devono fare i procuratori“.
Una parentesi il tecnico Campano la apre sui nuovi arrivi e su come si stanno adattando ai suoi schemi di gioco “I nuovi arrivati si stanno adattando bene, è logico che un po’ pagano la condizione fisica, stanno dando tutto, fanno un po’ fatica (come già detto) sotto l’aspetto fisico, ma sotto quello tattico non hanno nessun problema. Beltrame? Giocherà sicuramente titolare a Palermo“. Chiude così perentorio Novellino dicendo che il talentino di proprietà della Juve giocherà sicuramente titolare in quel di Palermo. L’aveva detto anche prima della scorsa partita che i gialli hanno vinto con il Monza di Fulvio Pea, ma Beltrame era poi partito dalla panchina. Vedremo domani che sorprese ci riserverà il tecnico di Montemarano….
Di Filippo Mattioli