La serata dei Premi Panathlon agli sportivi modenesi che si sono distinti maggiormente nel loro ambito nel corso del 2013, che si è tenuta lunedì sera presso il ristorante Vinicio, ha visto tra le altre cose, anche un divertente siparietto tra i tecnici di Modena e Sassuolo, Walter Alfredo Novellino e Eusebio Di Francesco. Novellino è stato il tecnico di Di Francesco ai tempi del Piacenza, campionato di serie A 2001/02 e lo ha ricordato in questo modo: “Eusebio era già allora l’allenatore in campo, anche se a volte si dimenticava di fare le diagonali – ha scherzato il mister gialloblu – quell’anno fece un ottimo campionato e segnò addirittura sette gol“. “Forse a volte non facevo le diagonali, ma ci pensava lui a ricordamele – ha ribattuto il tecnico del Sassuolo – scherzi a parte di Novellino allenatore ho un buon ricordo e da lui credo di avere anche imparato qualche cosa“.
Presenti alla serata anche i dirigenti del Modena, del Sassuolo e del Carpi. Stefano Bonacini del Carpi, è intervenuto sulla questione dell’esonero di Stefano Vecchi, “in questo momento non si poteva fare altrimenti. Dobbiamo arrivare il più presto possibile ai cinquanta punti che significano salvezza“, ha detto il patron biancorosso.
Volti più soddisfatti invece per il presidente del Sassuolo Carlo Rossi e il ds neroverde Nereo Bonato, dopo la vittoria sul Catania che ha rilanciato la squadra di Di Francesco nella lotta per la salvezza. “Il mister, dopo il mese e mezzo di sosta a Pescara, è tornato più motivato che mai – ha detto Rossi – adesso sappiamo che per la salvezza ci siamo anche noi e lotteremo fino all’ultimo per ottenerla. Ci aspettano 10 vere e proprie finali“.
