
“E’ caduto il muro di Berlino, può cadere anche quello del Cesena”, con una battuta Walter Novellino chiude la sua intervista in sala stampa nel dopo partita col Cesena. E’ un Novellino arrabbiato per come si è messa la gara, ma anche fiducioso per il ritorno di mercoledì allo stadio Manuzzi. “Dobbiamo crederci assolutamente, nulla è ancora perduto – dice il tecnico gialloblu – spero di recuperare almeno uno dei due attaccanti titolari. Granoche aveva la febbre, Billy si sta riprendendo. Vedremo“. Arrabbiato il mister gialloblu lo è anche per l’espulsione e per aver abboccato alle provocazioni di Bisoli, il tecnico del Cesena, con cui non corre certo buon sangue: “lui ha applaudito in segno di provocazione e mi ha mancato di rispetto, e io ci sono cascato – ha spiegato Novellino – mi dispiace di aver lasciato la squadra da sola nella mezz’ora finale“.
Anche capitan Zoboli e Tommaso Bianchi credono assolutamente nella possibilità del Modena di ribaltare il risultato a Cesena. “Dovremo cercare di fare gol subito – ha detto l’ex centrocampista del Sassuolo – sarà dura perchè loro dietro sono fortissimi, ma noi ci crediamo e siamo ancora in gioco“.