E’ un Novellino piuttosto arrabbiato quello che arriva in sala stampa per la consueta conferenza stampa post partita. Il Modena, è vero, ha passto il turno, ma sul piano tattico e del gioco onestamente non ha convinto.
“Non sono contento – inizia il tecnico gialloblu – si doveva soffrire un po’ di meno. Dovevamo essere un po’ più attenti e presenti nella gara. Alcuni giocatori devono ancora entrare nella forma migliore, la cosa bella è aver passato il turno. Però onestamente mi aspettavo un po’ di più. Che il Monza si chiudeva bene e ripartiva bene lo sapevamo“.
Un aspetto positivo sicuarmente la tenuta atletica. Il Modena ha retto bene per 120 minuti il 16 di agosto. “E’ vero, bene anche la fase difensiva bene – dice Novellino – gli esterni però devono capire che devono fare gli esterni, i mediani devono capire che dobbiamo giocare nelle posizioni, le punte sono un po’ troppo piatte, devono attacare gli spazi. Rispetto alla artita col Chievo abbiamo fatto un passo indietro, perchè tatticamente dovevamo stare meglio sul campo. A me piace una squadra corta, stretta, che concede poco e riparte bene e forse qualcosa è mancato, anche da parte mia che non sono riuscito a inculcarglielo. Io credo che abbiamo da lavorare, ci vuole tempo“.
Il pubblico però si è divertito, almeno per i rigori rocamboleschi con le due espulsioni: “Io credo che il nostro pubblico si divertirà quest’anno – continua il tecnico – perchè abbiamo dei giovani molto importanti. Il tempo penso ci darà ragione, più si lavora e più si fa fatica adesso, meno ne faremo in campionato“.
Infine due parole sul mercato dove si continua a parlare insistentemente di Ledian Memushaj. Mercato: “La mia società sicuramente sta lavorando, però io preferisco evitare di parlarne perchè non penso sia corretto da parte mia – conclude Novellino – la squadera alla fine si sta esprimendo bene, nonostante la mia arrabbiatura ha passato il turno, ha vito la Ghirlandina Cup. Qualcosa comunque la società sta facendo“.
(G.B.)
