
Sarà un Modena ancora più ad organico ridotto quello che giocherà domani sera, alle ore 20,30, allo stadio Renzo Barbera di Palermo, al punto che, per la seconda volta in stagione, è stato convocato anche il giovane della Primavera Mordini. “Purtroppo si ferma anche Bonfanti – ha spiegato il tecnico Attilio Tesser nella conferenza stampa pre gara – in allenamento ha messo giù il piede in modo un po’ anomalo e ha avuto un contraccolpo, non è nulla di muscolare come altre volte, ma si faranno le valutazioni del caso lunedì o martedì. Adesso lì davanti abbiamo solo Strizzolo e Falcinelli. Però questi siamo, tiriamo avanti, dobbiamo tornare da Palermo con un risultato positivo per poi recuperare qualche giocatore dopo la sosta. Il Palermo è una squadra importante, ma spero nell’autostima che i miei ragazzi devono avere, la consapevolezza di quello che dobbiamo fare noi per la partita. Vista la situazione verrà con noi anche il Primavera Mordini”.
“Strizzolo deve continuare a stringere i denti – continua Tesser – ha un problemino alla caviglia che si porta avanti da un po’, ma può giocare, solo che arriva un momento in cui non riesce più a giocare e si deve fermare, Stringe i denti e lo farà anche domani, ma dovremmo cercare di portarlo avanti il più possibile, gli daremo qualche anti infiammatorio in più. Per la formazione, il dubbio può essere tra Duca e Armellino al posto di Poli, ma l’idea è confermare quello che si è visto la scorsa settimana col Pisa e di cui sono stato contento“.
Il tecnico gialloblu si sofferma poi sulle condizioni di Diaw, che sembrava in procinto di rientrare già questa settimana. “Si sta già allenando e calcia il pallone, ma il medico dice ancora no, sta meglio il collaterale è un po’ una biutta bestia e la fittina prima o poi arriva sempre. Pe fortuna c’è stata un po’ più di tranquillità per poter recuperare senza rischiare nulla. Il farlo giocare sarebbe stato una forzatura anche se sta facendo anche tutta anche la parte tecnica, e dalla prossima metà settimana sarà aggregato regolarmente alla squadra, il medico preferisce non forzare, ed è anche giusto, perchè altrimenti si rischierebbe di perderlo per un tempo lungo“.
Due parole anche sul grave infortunio che ha colpito Andrea Poli: “Mi dispiace soprattutto per lui che ha fatto tanta fatica a recuperare quella stagione che aveva perso e poi per noi perché perdiamo un giocatore di grande personalità che la trasmetteva tanto in campo. Si sperava che fosse solo una distorsione, purtroppo, invece, è stato qualcosa di più pesante“.
Tesser torna poi alla vittoria contro il Pisa, che può consentire di vivere questa patriota con un po’ di tranquillità in più. “Nessuna leggerezza anzi, massima concentrazione – specifica però il tecnico – ci vuole la consapevolezza che siamo nel momento importante del campionato, trasferta difficile che arriva prima di una sosta che ci permetterà di recuperare un po’. La vittoria contro il Pisa è stata sicuramente importante a livello di classifica, più che altro per il fatto che siamo stati capaci di superare un momento difficile, ma non significa che abbiamo già raggiunto qualcosa, resta la consapevolezza della prestazione caratteriale e di personalità da parte di tutti e anche quella che non dobbiamo sempre giocare tutti al massimo per ottenere qualcosa. Obiettivi? Si va sempre partita per partita, ma questo lo fanno tutti, anche perché sono tutti step che devi fare, il salto troppo avanti rischia di essere devastante quindi piedi per terra, umiltà e consapevolezza di avere anche la possibilità di far qualcosa di positivo“.
Infine qualche considerazione sul Palermo che avrà anche lui qualche assenza di rilievo, a partire dal bomber Brunori. “Il fatto che il Palermo sia senza Brunori non cambia tanto, perché hanno comunque giocatori di spessore, cambia solo un po’ perché è un attaccante importante come sarebbe Diaw adesso per noi. Bisogna tener presente che è sempre la squadra e raramente il singolo a decidere la partita“.