Il Modena si conferma squadra che gioca le sue partite migliori contro le grandi del campionato ed espugna il campo del Pisa secondo in classifica e già con un piede in serie A, grazie ad una prestazione di grande compattezza e unità di intenti e sfruttando al meglio le sue capacità nelle ripartenze. E Mandelli sembra aver trovato la quadratura giusta anche a livello difensivo con Luca Magnino a far da spola tra la difesa e il centrocampo e con un Cauz oggi insuperabile, di fianco a Zaro. E in avanti Gliozzi si conferma bomber ritrovato e segna la seconda rete decisiva in due partite.
Nel primo tempo, la prima mezz’ora è di grande equilibrio e senza occasioni, le squadre si studiano e faticano ad arrivare al tiro, anche se è il Pisa a tenere in mano il gioco. Al 28’, però, sono i canarini a passare in vantaggio con un’azione magistrale: Caso si accentra e allarga per Gerli che serve Di Pardo sul fondo, l’esterno trova sulle seconde linee l’accorrente Santoro, che batte Semper con una conclusione di prima intenzione. L’ultimo quarto d’ora vede il Pisa premere senza però mai impegnare Gagno.
Nella ripresa Inzaghi cambia la squadra, inserendo Lind in attacco al posto dell’abulico Meister, ma è il Modena a raddoppiare dopo cinque minuti con un contropiede magistrale. Gran giocata di Palumbo che, dopo una lunga galloppata, allarga per Caso che viene murato al momento del tiro, dopo un rimpallo la palla arriva a Gliozzi, che con il mancino calcia di potenza all’incrocio dei pali. E’ il gol dell’ex e per lui il secondo consecutivo nelle ultime due partite. Il Pisa alza ulteriormente il suo baricentro inserendo il talentuoso Arena, ma è ancora il Modena ad avere una clamorosa chance per chiudere il match. Al 73′ Palumbo inventa in profondità per Gliozzi, il n°9, invece di provare ad andare in porta, premia la corsa di Caso che al momento del tiro davanti al portiere viene anticipato. I padroni di casa, insistono nel loro forcing offensivo e riescono ad accorciare le distanze al 77′. Caracciolo colpisce la traversa con una conclusione di prima intenzione da centro area su corner e Moreo trova il tap-in vincente. L’ultimo quarto d’ora è di vera sofferenza. Prima Gagno interviene su Moreo, poi al 90’ Piccinini, entrato nella ripresa, non trova la porta da distanza ravvicinata. Finisce così con il Modena in trionfo, a festeggiare nel migliore dei modi il suo 113° compleanno e con tre punti d’oro che vogliono probabilmente dire salvezza quasi certa.
IL TABELLINO
PISA (3-4-2-1): Semper, Canestrelli (1’ st Rus), Caracciolo, Bonfanti, Touré (9’ st Piccinini), Marin (25’ st Solbakken), Hojholt (9’ st Arena), Angori, Moreo, Morutan, Meister (1’ st Lind). Allenatore: Inzaghi. A disposizione: Nicolas, Loria, Buffon, Castellini, Abildgaard, Calabresi, Sernicola.
MODENA (3-4-2-1): Gagno, Magnino, Zaro, Cauz, Di Pardo, Santoro, Gerli (25’ st Battistella), Idrissi (25’ st Duca), Palumbo (44’ st Caldara), Caso (33’ st Bozhanaj), Gliozzi (33’ st Mendes). Allenatore: Mandelli. A disposizione: Seculin, Bagheria, Botteghin, Vulikic, Kamate, Oliva, Defrel.
Marcatori: 28’ pt Santoro (M), 6’ st Gliozzi (M), 32’ st Moreo (P).
Ammoniti: 4’ pt Canestrelli (P), 35’ pt Cauz (M), 42’ pt Gerli (M), 19’ st Rus (P), 39’ st Solbakken (P).
