
“Sapevamo che avevamo bisogno di punti, dovevamo sfruttare l’occasione di giocare in casa davanti al nostro pubblico che ci ha aiutato tanto, credo che a differenza delle due partite si sia vista la compattezza di squadra“, queste sono le prime parole che usa Andrea Schiavone, vero e proprio padrone del centrocampo modenese, che oggi ha incontrato gli organi di informazione. Il metronomo canarino continua così parlando della sua situazione all’interno del gruppo guidato da Novellino: “Questo è il mio secondo anno tra i professionisti, avere una possibilità così importante è un onore, il Mister? Mi sta dando delle responsabilità importanti che mi faranno crescere e migliorare“.
Schiavone, si proietta alla sfida di sabato, al Massimino, contro il Catania del nuovo allenatore Sannino: “Il Catania è una squadra di grande qualità, ha giocatori importanti che hanno tanta esperienza anche in serie A, quindi sappiamo che non sarà facile affrontarli, ma noi andiamo lì per fare risultato come tutti i sabati“.
Il numero 23 analizza il periodo che dovrà affrontare il suo Modena, giocando rispettivamente contro il Catania, la capolista e neo-promossa Perugia e il Bari: “Sarà un periodo difficile, tutti i sabati sarà difficile, abbiamo visto contro la Pro Vercelli che sulla carta poteva sembrare una partita facile, ma noi sapevamo a cosa saremmo andati incontro. Sono tre squadre molto forti, ma noi dobbiamo guardare il nostro percorso, la nostra squadra“.
Il centrocampista fa un bilancio della sua esperienza Modenese fino ad ora: “E’ presto per fare bilanci, ma la prima cosa che mi viene da dire è che devo fare di più sotto il livello della personalità e del carattere, l’allenatore mi sta dando tante responsabilità e io devo dimostrare a lui e ai miei compagni che posso essere un uomo fondamentale e devo fare sicuramente qualcosa in più di quello fatti fino adesso“.
Il giocatore parla anche del suo attuale tecnico: “Il mister è una persona molto decisa, ti trasmette tanta grinta quindi è anche più facile lavorare, impegnarsi e dare sempre il 100%“. Schiavone è anche il tiratore di punizioni designato del Modena, sicuramente quello con più qualità nei calci piazzati e lui ci dice chi sono i suoi modelli nel batterli: “Penso che ognuno abbia il suo modo di calciare, l’anno scorso (a Siena) ho avuto la fortuna di imparare tanto da Gaetano D’Agostino e da Rosina, col mio metodo di calcio provo a perfezionare il mio tiro e ad essere pericoloso ogni volta che capita l’occasione buona“.
Di Filippo Mattioli
(Foto dal sito www.modenafc.net)