Terza partita in una settimana per il Modena di Pierpaolo Bisoli che sfida domani, sabato 2 novembre, al Picco, lo Spezia di Luca D’Angelo. “Siamo tutti quelli che eravamo per la partita con la Cremonese – parte subito Bisoli nella classica conferenza stampa pre gara – cerchiamo di dare continuità a quei giocatori che sono rientrati con la Cremonese, mi riservo di vedere come hanno recuperato. In generale sono tutti a disposizione, tranne Oliva che ha avuto 40 di febbre e i soliti tre, Ponsi, che tornerà in gruppo lunedì, Gliozzi e Mendes“.
Si parla poi del fatto che la difesa prende troppi gol, una cosa inusuale per le squadre di Bisoli. “E’ una situazione che non mi è mai capitata nella mia carriera da allenatore, dovremo trovare equilibrio e dovremo avere quelle accortezze necessarie, soprattutto mentali. E’ vero che siamo anche il secondo attacco, ma questo fatto, finora, non ha portato grandi frutti. Dovremo limare gli errori e dovremo farlo contro una squadra che è imbattuta da 16 partite. Dovremo andare a La Spezia con la consapevolezza del fatto che, chissà, forse potremmo essere proprio noi a interrompere la loro striscia di risultati utili“. .
“Non sono arrivato a dire ai giocatori quello che fece Ranieri a Cagliari – continua Bisoli – io l’ho detto tempo fa, ‘se io sono il problema prendete provvedimenti’. Di occasioni ne hanno avute quattro a Cesena, Frosinone, Palermo, etc, ma dalle partite che hanno giocato ha dimostrato di essere con l’allenatore. Ho visto anche la fiducia da parte della società e per questo la ringrazio, e tutto sommato, percepisco anche la fiducia dei tifosi. In difficoltà sono solo per quanto riguarda i punti, per altri aspetti non mi sento in difetto, più che lavorare e lavorare e limare piccoli difetti è difficile fare“.
Bisoli si sofferma poi sullo Spezia, squadra che sfrutta al massimo in calci piazzati. “Per questo aspetto, naturalmente, ho studiato qualcosa, loro hanno Esposito che è il più forte a tirare i calci piazzati di tutta la serie B e in più hanno quattro o cinque saltatori importanti. Modulo? Andiamo avanti con lo stesso delle ultime partite. Qualche cambiamento soprattutto in difesa? Idrissi è stanco, anche Della Valle, ma Zaro e Caldara hanno fatto una grande partita. Qualcosa si può cambiare, ma non posso cambiare tutta la difesa, devo dare continuità. Anche Defrel e Caso saranno stanchi, ma devono trovare continuità quindi devo andare avanti con loro. Per recuperare la condizione non possono fare altro che giocare e mettere minuti sulle gambe. E poi Abiuso ha tirato la carretta da solo per nove partite e per questo lo ringrazio, ma ha bisogno di rifiatare un po‘”.
