STORIE GIALLOBLU: LA PRIMA SFIDA A COSENZA DECISA DALL’INTERVENTO DELLA LEGA CALCIO

Tifosi al Braglia negli anni '60

La prima sfida ufficiale tra Modena e Cosenza disputata sul campo dei calabresi, risale al campionato di serie B 1961/62 e per la precisione al 7 gennaio 1962. Una partita rimasta negli annali più per le intemperanze dei tifosi e per le decisioni della giustizia sportiva che per il gioco sul campo. Il Modena di Vittorio Malagoli, neopromosso in B, stava sorprendentemente disputando un campionato di vertice mentre i cosentini erano nei bassifondi della classifica e lottavano per salvarsi. Quella domenica di gennaio all’allora stadio Morrone di Cosenza, i padroni di casa partirono forte e si portarono in vantaggio all’11’ con Costa, ma subirono il pareggio dei canarini dopo soli cinque minuti con un rigore trasformato da Cuttica.

La partita, molto nervosa e combattuta, si accese particolarmente nel finale e dagli spalti intorno all’83’ minuto, cominciò a piovere di tutto. Il modenese Tinazzi venne raggiunto dal lancio di una bottiglia, mentre l’arbitro Rebuffo di Milano fu colpito da un sasso rimanendo contuso per qualche minuto. Il Cosenza intanto era passato in vantaggio con un rigore trasformato da Lenza (85′), mentre al 90′ vennero espulsi Thermes e Aguzzoli, entrambi del Modena, per proteste. Sul campo il Cosenza vinse per 2-1, ma la settimana successiva la palla passo alla Lega calcio che penalizzò i calabresi e il 10 gennaio ufficializzò il 2-0 a tavolino a favore del Modena. Alla fine del campionato i canarini ottennero una clamorosa, quanto entusiasmante, promozione in serie A, mentre il Cosenza si salvò solo grazie alla punizione subita dal Novara, retrocesso all’ultimo posto per un tentativo di illecito sportivo.

(GB)