Quella di Terni è sicuramente una sfida importante per il Modena, su un campo difficile e contro una squadra che, classifica alla mano, al momento è un’avversaria diretta dei canarini per un posto nei play off. Mister Tesser, però, la pensa in un modo diverso. “E’ una partita che vale 3 punti, come tutte le altre – ha detto nella classica conferenza stampa pre gara – dove c’è la volontà da parte nostra di fare questi 3 punti in un campo difficile. Quello che conta sono i 95 minuti di domani”.
Una gara che ha un significato particolare per lo stesso tecnico gialloblu che è un ex che a Terni ha lasciato un ricordo positivo. “Quello a Terni è stato un anno e mezzo di lotta e sofferenza in cui proprio qui a Modena, con una ottima prestazione, ci togliemmo definitivamente dalle zone calde della classifica. A Terni sono già tornato più volte, è una città dove sono stato bene e sono stato accolto bene”.
La Ternana, però non sta vivendo un grande momento di forma, ne a livello di squadra ne a livello societario, visti i problemi avuti nell’ultimo periodo dal presidente delle “fere” Bandecchi. Un aspetto che però, secondo Tesser, non condizionerà la squadra rossoverde. “I problemi societari della Ternana? Non ho letto di queste problematiche – ha detto il tecnico – l’unica cosa che posso dire è che, guardando le partite, li ho visti bene. A Reggio hanno perso 2-1, ma sono andati in vantaggio e sono andati vicini al 2-0, anche nelle precedenti partite hanno giocato bene. La Ternana è sicuramente una squadra di talento e qualità che è dentro i play off. Ultimamente con Andreazzoli usa un sistema di gioco un po’ diverso, gioca con un 3-4-1-2. Al di la dell’avversario però conta come andiamo a giocare noi, quando lo abbiamo fatto vicino al 100% di solito è sempre andata bene. Le parole di Bandecchi all’andata? Io guardo solo il campo, magari i giocatori dentro di loro se le ricordano ancora. E’ passato già un po’ di tempo, pensiamo solo a giocare e basta”.
Tesser si sofferma poi sulla sua squadra e sull’ultima settimana di lavoro. “E’ stata una settimana buona e tranquilla – spiega – un paio di giocatori si sono fermati per acciacchi o per l’influenza per un paio di giorni, ma alla fine ho tutti a disposizione meno Ponsi, che sta meglio, ma il medico ha deciso di reinserirlo in gruppo solo per la partita col Cagliari. Per il ruolo di trequartista, stanno bene sia Tremolada che Giovannini e anche lo stesso Falcinelli, è uno dei dubbi che scioglierò solo all’ultimo. Ne ho più o meno uno per ruolo legati anche agli acciacchi della settimana. Coppolaro o Oukhadda? Anche questo è uno di quei dubbi”.
Naturalmente non manca qualche considerazione sui singoli, in particolare Diaw e Falcinelli, che contro il Cosenza sono parsi meno in palla di altre occasioni. “Diego mi sembra che col Cosenza abbia fatto bene, sono soddisfatto – dice però Tesser – gli sta mancando la finalizzazione ad essere onesti, ma il lavoro di raccordo lo ha fatto bene e ha messo due o tre cross in mezzo. Davide, invece, non è nel suo momento migliore, si porta dietro un po’ di acciacchi ed è stato anche meno servito rispetto ad altre partite, ma il suo contributo e la sua pericolosità c’è sempre. Ha qualcosa ancora da recuperare a livello fisico, ma nelle partite dove ci sono degli spazi e si deve andare in profondità è un giocatore sempre importante. Anche Poli sta veramente bene, ha fatto la settimana più convincente da quando è arrivato. Non dimentichiamoci che è stato un mese e mezzo fuori lista dopo il rientro di Gargiulo. Sono certo che tornerà molto utile con la sua esperienza anche se c’è un centrocampo che sto portando avanti dallo scorso anno e che sta dando soddisfazioni”.
Infine una battuta sul mercato che si chiuderà il 31 gennaio. “A livello numerico come rosa siamo ampli, ma sul mercato chiedi a Vaira. E’ lui che se ne occupa”.
