
Il Modena ha vinto 2-1 con il Bari, il migliore in campo in quella sfida é stato Daniele Galloppa. Il centrocampista ex Parma ha parlato oggi dopo l’importantissima vittoria con i pugliesi ed in vista della complicatissima sfida contro il Crotone dei miracoli. Così il centrocampista “Sono molto contento della partita che abbiamo fatto, le mie sensazioni sono buone, anche perché abbiamo giocato finalmente ad intensità alta. Non abbiamo mai giocato così e dopo un mese fuori, a fine partita ero stanco ma sinceramente sono contento della vittoria”.
Il Modena ha giocato 8 gare con Galloppa in campo, ne ha vinte 5 e pareggiate 3, questo è un chiaro segno che il centrocampista è un vero talismano per la truppa di Crespo “Sono solo statistiche, non è il giocatore che fa la squadra, se posso dare una mano lo faccio volentieri. Se sto bene credo di poter dare una grande mano a questo gruppo. Credo che ad inizio campionato – continua Galloppa- non abbiamo sbagliato tanti approcci, abbiamo pagato a caro prezzo varie disattenzioni. Cesena e Brescia per esempio, in queste due occasioni abbiamo fatto noi la partita e abbiamo preso gol su distrazioni. Abbiamo capito alcune cose che dobbiamo migliorare, la descrivi ante è che dobbiamo stare corti e compatti – tuona il 14 canarino – quando ci allunghiamo possiamo diventare una squadra che va in grossa difficoltà. Se stiamo compatti possiamo battere chiunque.”
Continua Daniele Galloppa ” Il mister ha chiesto di alzare l’asticella dell’attenzione ma lo ha chiesto tutto il gruppo. Dobbiamo cercare un impatto diverso a noi stessi e alla gente che ci guarda. Il mister era teso con il Bari? Probabilmente si, ma ci sta anche perché ci tiene molto, credo che noi abbiamo dato una risposta importante e credo che questo gruppo sia importante. Da quando sono arrivato qui parlano tutti bene del mister, ovviamente i risultati determinano tutto. Il Crotone? Siamo pronti ad affrontarli, sicuramente incontreremo una squadra che gioca sull’intensità e loro stanno costruendo il loro campionato su questo. Loro sono stati bravi, probabilmente anche aiutati dall’allenatore, ad avere questa mentalità. Noi sappiamo chi e cosa andiamo ad affrontare. Andiamo a Crotone e non a Madrid, con questo non voglio sminuire gli altri, dobbiamo avere consapevolezza dei nostri mezzi giocheremo contro una squadra che gioca bene e sta compatta, servirà attenzione.”
Di Filippo Mattioli