SASSUOLO, MERCATO: IL PUNTO DELLA SITUAZIONE IN CASA NEROVERDE

(foto SassuoloCalcio.it)

Il calciomercato è già iniziato e in casa Sassuolo si comincia a programmare la campagna acquisti in virtù della prossima stagione sportiva. L’obiettivo primario, come dichiarato dall’amministratore delegato Giovanni Carnevali, è quello di ringiovanire la rosa. Proviamo a fare il punto della situazione, per quanto riguarda il Sassuolo, ruolo per ruolo.

PORTIERI: Consigli, salvo sorprese, dovrebbe rimanere e onorare il suo contratto in scadenza nel 2025. Rientrano dai prestiti ben quattro giocatori: Turati, Russo, Zacchi e Satalino. Il primo, dopo l’annata al Frosinone, potrebbe rimanere in A, dove sono emerse alcune richieste. In bilico il futuro di Alessandro Russo, classe 2001 e di Gioele Zacchi, classe 2003, che nell’ultima stagione hanno militato rispettivamente nel Trento e alla Giana Erminio centrando i playoff. Stesso discorso per Giacomo Satalino, che potrebbe però rimanere come secondo portiere alle spalle di Consigli, qualora dovesse rimanere. Infine Gianluca Pegolo lascia il Sassuolo dopo ben 11 anni trascorsi con la maglia neroverde, sua seconda pelle. L’ex portiere dell’Hellas, alla soglia dei 43 anni, cerca una nuova sfida anche se al momento non sembrano esserci offerte per lui. Cragno è rientrato al Monza dopo il prestito.

DIFENSORI: necessita un vero e proprio restyling il pacchetto arretrato. Partiamo da Gian Marco Ferrari: il difensore centrale, lascia dopo 6 anni e sta valutando offerte provenienti sia dalla A che dalla serie cadetta, dove l’ex Dionisi ha fatto il suo nome alla dirigenza rosanero. Sembra però ad un passo dalla Cremonese. Mattia Viti, invece, non è stato riscattato dal Nizza, su di lui c’è la sua ex squadra, l’Empoli. Rientra dal prestito alla Reggiana Edoardo Pieragnolo, autore di una bella stagione in maglia granata, collezionando 4 reti e 3 assist in 33 presenze nel campionato di Serie B. Vista la probabile uscita di Doig, sulla corsia di sinistra, Fabio Grosso potrà di certo contare sul classe 2003. Dalla ”regia”, ritorna anche Filippo Romagna, il cui futuro sarà valutato attentamente dall’ex campione del mondo. Ruan Tressoldi ed Erlic sono sul piede di partenza, sul croato c’è l’Atalanta di Gasperini. Pedersen e Kumbulla sono rientrati nei rispettivi club perché in prestito.

CENTROCAMPISTI: Luca Lipani può considerarsi l’erede di Matheus Henrique, ceduto al Cruzeiro per 10 min di euro. Il classe 2005, ex Genoa, è una delle poche certezze in questo inizio di calciomercato. Rientra dal prestito alla Fiorentina Maxime Lopez. Il marsigliese, non è stato riscattato dalla viola e cosi verrà aggregato al gruppo di Fabio Grosso. Incerti i futuri di Boloca e Thorstvedt: il rumeno è apprezzato in Serie A, ma avendo lavorato già ai tempi del Frosinone con mister Grosso, ha più chance di rimanere rispetto al norvegese, fortemente voluto dal Bologna. L’idea Champions, stuzzica e non poco l’ex Genk. Uno dei senatori, Obiang, dovrebbe restare e sarebbe importantissimo come uomo spogliatoio. I neroverdi, per puntare alla massima serie, punterebbero sulla garra del guerriero serbo Racic, mentre Bajrami sicuramente saluterà l’Emilia.

ATTACCANTI: il reparto offensivo con molta probabilità perderà Laurientè e Pinamonti, sondati da qualche club di A. Verrà trovata una sistemazione a Ceide, per il norvegese più ombre che luci nel suo periodo in neroverde. Incognita Mulattieri: il centravanti si trova molto bene con Grosso che spera di poter contare su di lui anche nella prossima stagione, ma bisognerà fare i conti con eventuali offerte che verranno recapitate alla dirigenza emiliana. Anche Defrel ha salutato il Sassuolo, nel suo futuro potrebbe esserci il Modena di Bisoli. Rebus Berardi: ad oggi offerte concrete non ce ne sono state, anche se il giocatore e la Juventus si sono sentiti e non solo (potrebbe essere stato trovato un accordo tra le parti). Fatto sta, che il nuovo Ds Palmieri avrà un compito non semplice quest’estate, visto che si tratterà di una vera e propria rivoluzione.

di Nicolò Caruso