
Il week-end della merla di Castelfranco e Castelvetro non porta in dote alcun dispiacere. Si rialza infatti il Castelvetro (in foto), dopo tre sconfitte consecutive, mentre classico e trito 0-0 per il Castelfranco, utile ma non troppo ai fini della rincorsa salvezza di questa Serie D.
Le buone nuove arrivano dal “Venturelli” di Castelvetro, dove i biancoazzurri ritrovano il sapore dei tre punti che mancava dal 18 dicembre. Contro la Pianese, dopo un primo tempo sostanzialmente alla pari, le emozioni si concentrano tutte nell’arco di 6 minuti, tra il 64′ ed il 70′. Sono gli ospiti a passare con la rete di Bianchi sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Immediata però la reazione dei padroni di casa, che prima pareggiano con Cozzolino, abile a sfruttare un cross di Severini, prima di mettere la freccia appena 120 secondi dopo dal dischetto con Greco. Rigore e beffa per gli amiatini che rimangono in inferiorità numerica per l’espulsione di Gagliardi. Nel finale una sola grande chance a favore dei modenesi per chiuderla, prima del fischio finale di una partita “decisa dagli episodi”, come afferma mister Serpini nel post-gara.
Castelvetro batte Pianese 2-1, salendo a quota 29 in classifica, a -8 dai play-off ma a soli +3 dai play-out, nonostante il 7° posto in classifica. Il girone D è cortissimo dalla pancia in giù.
Domenica prossima (5 febbraio) sfida al Ribelle in trasferta.
Ancora uno zero a zero per la banda di Chezzi, che si conferma, malauguratamente, peggior attacco della penisola italiana di Serie D. Il poco lusinghiero record si riflette nell’ennesimo match da clean sheet, sesto della stagione, secondo solo nel 2017. L’avversario di turno, la Correggese, non riesce a sfondare, nonostante l’egregia posizione di classifica, e si sveglia solo nel finale di primo tempo. Sono due le grandi occasioni fallite dai reggiani, con Dianda e Sciamanna rispettivamente al 40′ ed al 68′. La Virtus ribatte di contropiede, sfruttando un assetto ultra offensivo degli ospiti, controllando i biancorossi senza eccessive apprensioni. Nel finale ultima lampadina ospite, a -5 dal gong, ma la paura di essere beffati sul campo dell’ultima in classifica da un lato, e la possibilità di strappare un punto ai vice-leader del gruppo dall’altro, fanno sì che a vincere sia il pareggio a reti bianche.
La compagine virtussina è ora penultima, non vince da 40 giorni e si trova a -3 dai play-out e a -12 dalla salvezza diretta. Che, quest’anno più che mai, pare più difficile di quanto mister Marcello Chezzi potesse aspettarsi.
Domenica 5 altra gara interna piuttosto impegnativa. Al “Ferrarini” arriva il Ravenna, a -2 dal primato.
di Gigi Ferrante
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