
Non ce l’ha fatta Casa Modena ha pareggiare i conti con la Lube Macerata nella semifinale play off. La squadra marchigiana si è imposta anche al Palapanini in Gara 2 con lo stesso risultato, 3-0, di Gara 1 e ora per i gialloblu diventa davvero complicato anche solo allungare la serie alla quarta partita. Una vittoria, quella di Macerata, arrivata al termine di un match più equilibrato di quanto non dica il 3-0 finale. Casa Modena è stata in vantaggio sia nel primo che nel secondo set, ma la Lube ha sempre rimontato trascinata da Zaytzev e da Kurek (entrato ad inizio secondo set e determinante in attacco). A fare la differenza il muro (14 a 6 per Macerata) e la fase di difesa e contrattacco degli ospiti. Per i gialloblù di coach Lorenzetti non sono bastati Bruninho e Ngapeth.
Nella prima partita Casa Modena subito avanti 9-6, ma Macerata impatta sul 12-12 e si porta in vantaggio sulla serie al servizio di Zaytsev 13-14. I gialloblù piazzano un altro mini break con Ngapeth (7 punti personali), quindi ancora gli ospiti pareggiano, vanno avanti 21-22 con il muro di Parodi (il migliore dei suoi con 6 punti nel parziale dei quali 2 a muro) su Bartman e chiudono al secondo set point con un muro di Stankovic su Kovacevic.
Anche nel secondo è la Lube a partire forte con Kurek in sestetto al posto di Kovar (uscito per infortunio: a bordo campo con il ghiaccio sul ginocchio sinistro). Casa Modena è trascinata da un super Ngapeth e va sul 10-7. I gialloblù piazzano anche un alcuni muri importanti con Beretta, Sala e Bartman (15-10). La squadra di Lorenzetti si porta anche sul 18-12, ma Macerata non ci sta: con il servizio di Zaytsev e il muro (5 nel parziale) va 19-19 . Kurek ferma Bartman per il mini-break 21-23. E’ sempre Kurek (7 punti), insieme a Parodi, a spingere i suoi fino al 22-25.
Nel terzo set Casa Modena prova a riaprire il match (7-4). La Lube non si distrae mai e, sempre con battuta e muro, impatta (7-7). Gli arbitri non vedono un clamoroso tocco del muro di Macerata sull’attacco di Nagpeth: il francese protesta e si prende prima il cartellino giallo poi il rosso (dal possibile 8-7 per Modena in pochi secondi si va sul 7-9). La Lube cresce, Modena si disunisce (11-15). Ma Bruninho chiama alla carica i suoi e mura Parodi per 16-16. Zaytzev risponde murando due volte consecutivamente Kovacevic per il “break decisivo” 20-23. A chiudere ci pensa Parodi (21-25). A fine partita Zaytsev è proclamato MVP.
Ecco le parole del coach di Casa Modena Angelo Lorenzetti: “Certo c’è rammarico e dispiacere. Per giocarcela alla pari con una squadra come Macerata dobbiamo spendere tante energie ed avere un’onda di adrenalina molto grande. Purtroppo non dura mai un set intero: un po’ per errori nostri, un po’ per la qualità della Lube”.
(foto dal sito www.pallavolomodena.it)