Ancora una grande vittoria per la Liu Jo Modena che travolge Bergamo al Palapanini nel turno infrasettimanale. Un 3-0 (25-18; 29-27; 25-16 i parziali) che non concede repliche. Domenica scontro al vertice con Novara ancora al Palapanini. Con Bergamo arriva il pokerissimo di vittorie consecutive. Domenica scontro per la vetta con Novara
LA CRONACA
Primo set.
Può sempre contare sul suo sestetto base coach Beltrami che schiera in avvio Rondon al palleggio, Fabris opposta, Piccinini e Rousseaux in posto quattro, Heyrman e Folie al centro con Arcangeli libero.
Per Bergamo, invece, ci sono Radecka e Loda che dopo aver lasciato il campo domenica durante la sfida con Piacenza non sono al meglio, ma coach Lavarini decide di non lanciarle in sestetto. Al palleggio c’è Mori, opposta Plak, Paggi e Melandri al centro, Mambelli e Sylla in banda con Merlo libero.
Parte forte Modena con il suo tandem belga. Due punti in attacco di Rousseaux, poi due muri e un ‘rigore’ di Heyrman per il 5-2. Bergamo non trova sbocchi sia da posto quattro che da posto due e quando prova a chiamare in causa Sylla da seconda linea arriva anche il muro di Rondon. Subito time out per coach Lavarini, ma al rientro in campo le bianconere continuano a bombardare con Fabris in pipe e dal servizio. Si arriva al time out tecnico sul 12-4 con ancora un muro ed una fast vincente di Heyrman. Paggi, ex di giornata tra le fila bergamasche, prova a suonare la carica con alcune giocate d’esperienza, ma per Modena c’è ancora Fabris a dover scaldare definitivamente i motori. Quando anche lei inizia ad essere chiamata in causa risponde presente ed il parziale rimane sempre in controllo delle ragazze di coach Beltrami che chiudono 25-18 grazie alla parallela piazzata sul fondo del campo da Rousseaux.
Secondo set.
Più equilibrio nel secondo parziale che le squadre affrontano con i medesimi sestetti. Un attacco di Rousseaux ed un fallo di formazione delle ospiti portano subito avanti Modena 2-0, ma la situazione si riequilibra subito e con Paggi Bergamo sorpassa 5-4. Si prosegue punto a punto, anche grazie a qualche errore delle bianconere che inseguono anche al time out tecnico sul punteggio di 11-12. Riesce a giocare la fase di cambio palla con ottima efficacia Modena, ma altrettanto fa Bergamo con il muro bianconero che non trova più i riferimenti del set precedente. La fase centrale del parziale diventa una battaglia fra Sylla e Fabris, ma la croata della Liu•Jo spinge troppo un alzata in bagher e propizia il rigore di Mori per il 21-19 Bergamo. Time out per coach Beltrami e al rientro in campo ci pensano Piccinini e proprio Fabris a rimettere subito in parità la situazione. 21-21 e time out questa volta per le ospiti prima dello sprint finale. E’ un finale sulla falsariga di quello che è stato l’intero set, Bergamo si ritrova anche due set point, ma Rousseaux annulla il primo e la parallela out di Sylla manda tutto ai vantaggi. Lunga serie di possibilità per le ospiti di chiudere, ma Modena non molla mai e si guadagna a sua volta il set point sul 28-27 con una pipe proprio di Rousseaux a conclusione di una lunga azione. La prima opportunità per le bianconere, però, viene subito sfruttata appieno. Ancora una lunga azione, capitan Piccinini sembra mettere il sigillo definitivo, ma Merlo vola a salvare il pallone che, però, arriva sul nastro e viene appoggiato a terra da Folie per il 29-27 che regala il 2-0 a Modena.
Terzo set.
Si riparte con i sestetti d’inizio gara e con grande equilibrio come per tutto il set precedente. Le bianconere commettono due errori proprio in apertura di parziale, ma li recuperano immediatamente sorpassando anche con l’attacco in rete di Plak per il 3-2. Piccinini in diagonale fa 7-7 e poi Modena trova un break favorevole anche grazie a due ace consecutivi di Rondon che portano il punteggio sul 10-7 e costringono il coach ospite Lavarini al time out discrezionale. Si torna in campo, Fabris mette a terra un altro pallone e Plak ne attacca in rete uno complicato. Ancora un attacco della capitana non viene ricostruito nella maniera giusta e poi Bergamo trova il cambio palla solo sul 13-8 con l’errore al servizio di Rondon. Il vantaggio acquisito toglie alle ospiti le certezze trovate nella fase precedente di gara, Modena allunga ancora con Folie e Piccinini e coach Lavarini deve fermare ancora il gioco sul 16-8. Nel momento di difficoltà Sylla riesce a mettere a terra qualche pallone importante, ma dall’altra parte c’è Rousseaux a blindare il match guadagnandosi anche l’ennesimo premio di MVP del match.