LA LIU JO ESPUGNA PIACENZA AL TIE BREAK

Grande colpo della Liu Jo Modena sul campo di a Piacenza. Le ragazze di Beltrami espugnano il PalaBanca al tie break in rimonta dopo essere state sotto per 2-1. Già nel finale del terzo set il cambio di ritmo decisivo per le sorti del match.
Poi nel quarto set l’allungo in un crescendo di emozioni in vista del cambio campo del tiebreak e del successo finale. Prossimo turno, domenica 29 novembre al Palapanini alle 18 contro la Pomi’ Casalmaggiore. Ecco i risultati dei parziali: 25-22; 24-26; 25-21; 24-26; 10-15.

CRONACA SET PER SET

Primo set.
Anche per questo match coach Beltrami può schierare il suo sestetto con Ferretti in cabina di regia, Diouf opposta, capitan Di Iulio e Horvath in posto quattro, Heyrman e Folie al centro con Arcangeli libero. Per Piacenza c’è Ognjenovic al palleggio con Sorokaite opposto, Marcon e Meijners sono le bande, Bauer e Belien i centrali con Leonardi libero.
Due punti di Diouf aprono il parziale, poi l’errore di Bauer regala il 3-0 a Modena. La centrale e capitana delle padrone di casa regala poi il primo punto alle sue e Piacenza ricuce sfruttando buone soluzioni in battuta, che mettono in difficoltà la ricezione bianconera. Meijners e Marcon sono le più cercate in avvio per Piacenza, mentre Ferretti distribuisce il proprio gioco con più varietà. Al time out tecnico è avanti la formazione padrona di casa 12-10 sulla battuta out di Diouf, poi è la stessa opposta che si mette in luce a muro fermando Marcon per il controsorpasso sul 15-14 e mettendo a terra il successivo pallone che spinge coach Gaspari a fermare il gioco. Si torna in campo, 2-0 Piacenza e sulla parità è Beltrami a fermare tutto. Due muri consecutivi di Piacenza regalano il 19-17 e allora il coach modenese ferma ancora il gioco. C’è ancora un punto in attacco di Meijners e l’invasione a rete di Folie prima che la stessa centrale firmi il muro del 21-18. Le tre lunghezze prese da Piacenza, però, sono decisive perché coach Beltrami si gioca tutto buttando dentro al servizio Rivero per Heyrman. La battuta in salto della giocatrice bianconera, però, termina in rete e chiude il set 25-22 per le padrone di casa.

Secondo set.
Sestetti confermati e Piacenza trova il primo punto sulla battuta out di Horvath, ma risponde subito Folie e poi Ferretti cerca con profitto Heyrman. Equilibrio totale in avvio di parziale, Sorokaite fa 5-4 al termine di un lungo scambio chiuso con un bel pallonetto lungo, ma Modena risponde colpo su colpo dando vita ad un match davvero di buon livello. Sarà un parziale sempre sul filo dell’equilibrio, con Piacenza a condurre per tutta la prima parte spinta dalla propria attaccante principale, l’olandese Meijners e da una Belien inarrestabile quando chiamata in causa. Il set arriva al time out tecnico sul 12-10 firmato Marcon, coach Beltrami lancia allora Scuka in campo per Di Iulio, ma c’è ancora il punto di Belien per il +3. Modena, comunque, ricuce e sorpassa 14-15 con Horvath. Time out Piacenza che poi risponde pallone su pallone, ma Sorokaite pesta la riga da seconda linea ed è 17-19. Cambia ancora tutto quando Diouf attacca out peril 20-19, poi sprint finale in totale equilibrio. Modena ha due set point, le padrone di casa annullano il primo, Diouf cerca l’attacco profondo, ma non lo trova e si va ai vantaggi con le bianconere che chiudono subito grazie all’attacco out di Sorokaite e alla piazzata sul fondo del campo di Horvath per il 24-26.

Terzo set.
Coach Beltrami conferma in sestetto Scuka e si riparte per l’ennesima volta in pieno equilibrio con Piacenza che prende un break di vantaggio in avvio prontamente chiuso da Horvath che mette a terra il pallone del 5-5. Belien regala il 6-6 battendo in rete poi cala d’intensità Modena e ne approfittano le padrone di casa portandosi avanti punto su punto e aumentando un divario che si fa via via più incolmabile. Modena fatica a passare in attacco e anche nel muro-difesa non riesce più a contrastare le padrone di casa che arrivano fino al 22-12. Entra anche Rivero per Horvath durante il parziale e solo nel finale le bianconere ritornano quelle dei primi due set. Si arriva fino al 23-20 dopo tanti contrattacchi vincenti e un contrasto a rete vinto da Ferretti su Meijners. La schiacciatrice olandese, però, servita e riservita da Ognjenovic riesce a trovare i due attacchi che regalano a Piacenza il set 25-21.

Quarto set.
Rilancia il proprio starting six coach Beltrami e parte subito forte la squadra sulla scia del recupero nel finale del set precedente. L’ace di Heyrman vale l’1-4 che poi Meijners ricuce subito facendo gli straordinari in attacco. L’olandese in pipe regala il sorpasso sul 7-6, ma c’è subito la risposta bianconera con Folie ed Heyrman. Ognjenovic cerca un pallone troppo complicato poi Di Iulio trova le mani del muro per l’8-10. Entra Melandri per Bauer e c’è ancora la pipe di Horvath per il +3. Sembra faticare Piacenza, ma un paio di errori qua e là e gli attacchi di Belien mantengono il parziale in pieno equilibrio. Lo strappo ritorna quando Di Iulio mette a terra due palloni consecutivi per il 15-18, time out ancora per coach Gaspari poi dal servizio Diouf regala una free ball a Modena che converte in fast Heyrman. Bianconere avanti di quattro, ma una disattenzione e un attacco out della stessa belga riportano a -2 le padrone di casa e allora è coach Beltrami a fermare tutto. Si torna in campo e Sorokaite trova un ace fortunoso su un pallone valutato male dalla linea di ricezione modenese. E’ un finale punto a punto con il nuovo strappo targato Liu•Jo fino al 19-22 poi Meijners produce l’ultimo sforzo arrivando al sorpasso sul 23-22 e poi al match ball sul 24-23. Proteste clamorose quando la stessa olandese manda out chiedendo il tocco del muro la palla, arriva solo un giallo alla panchina e Modena sfrutta il momento con Diouf che fa 24-25 e poi mura la stessa olandese al termine di un’azione incredibile per portare la gara al tiebreak.

Quinto set.
Primo tiebreak stagionale per le bianconere che si apre con il punto di Heyrman seguito da quello di Meijners. Modena conduce le danze e va 5-3 sull’attacco out di Sorokaite ma concede un paio di evitabili invasioni a rete che mantengono le rivali a contatto. Pareggio a cinque con l’attacco di Belien poi lo strappo che porta al cambio campo con i punti in sequenza di Folie ed Heyrman, con due muri. Ancora Meijners e Belien per il -1 poi sale in cattedra una Horvath che diventa devastante sui palloni più pesanti: pipe del 7-9, attacchi dell’8-12, 9-13 e 10-14. Al primo match point Diouf attacca a tutto braccio, Piacenza in qualche modo difende, ma Melandri spinge in rete il bagher di secondo tocco che può far scattare la festa delle bianconere.