Grande impresa della Liu Jo che, dopo aver perso il primo set ha sfoderato una prestazione maiuscola battendo 3-1 Piacenza al Palapanini e conquistando la Final Four di Coppa Italia che si svolgerà a Rimini con un Golden Set mozzafiato. Questi i parziali: 19-25, 27-25, 25-16, 25-14, Golden Set: 15-13.
CRONACA SET PER SET
Primo set.
Nessuna novità per questo ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia. Coach Beltrami schiera in avvio Rondon alla regia, Fabris opposta, Rousseaux e capitan Piccinini in posto quattro, Heyrman e Folie al centro con Arcangeli libero.
Per Piacenza stesso discorso: Dirickx al palleggio, Van Hecke a chiudere la diagonale principale, Di Iulio e Sorokaite sono le due bande, Vargas e Wilson i centrali con Cardullo libero.
Un muro di Heyrman sulla fast di Vargas apre la contesa, poi Di Iulio risponde e il set si trascina in grande equilibrio, con le difese in grado di rigiocare tanti palloni, ma senza spostare la situazione a favore di nessuna delle due squadre. Sorpassi e controsorpassi si alternano senza che nessuna delle due formazioni riesca ad allungare sull’avversario. 5-4 Modena, poi 10-9 Piacenza e il primo break arriva al time out tecnico con l’attacco out di Sorokaite. L’attacco in rete di Vargas vale il 13-11, poi dopo il grande equilibrio la seconda parte di set diventa l’esatto opposto. 6-0 di parziale per le ospiti e 4-0 per Modena: 17-17 il punteggio, poi Piacenza torna ad allungare con Van Hecke e Di Iulio protagonista. Soprattutto l’opposta belga diventerà l’attaccante in più delle ospiti, quella che scaverà il solco decisivo con il set che si chiude 25-19 proprio per le ospiti.
Secondo set.
Nonostante il break finale subito, Modena riparte cancellando tutto. Piacenza, però, è presente in seconda linea e riesce a difendere tanti palloni, convertendoli poi in punti che mantengono il set in parità. Contestazioni sul punto del 4-3 per Piacenza dove la coppia arbitrale inverte un’invasione e per qualche punto il nervosismo in campo è palpabile. Piacenza va 6-4, coach Beltrami ferma subito tutto e la squadra ritrova fluidità di gioco, ma soprattutto a muro. Due ‘stop’ inflitti da Rondon e uno da Heyrman contribuiscono al 12-7 del time out tecnico, poi c’è anche la fast di Heyrman al rientro in campo per il +6. Sembra un allungo importante, ma non sarà così perché qualche errore di troppo per la fretta in attacco consente a Piacenza di ricucire pian piano lo strappo. Si arriva al -2 sul 15-13, poi Modena tiene il break di vantaggio con grande presenza in campo e sacrificio. Un’alzata lunga in fast per Folie, però, causa l’errore del 21-21, poi le ospiti sorpassano anche guadagnandosi il set point che chiuderebbe anche il discorso qualificazione. Nel momento più difficile le bianconere tirano fuori il cuore, cancellano due occasioni e alla prima utile chiudono 27-25 con Piccinini.
Terzo set.
Cambio di centrali per Piacenza che lancia in sestetto Leggeri per Vargas. Si parte con il servizio di Rousseaux che era stato decisivo, seppure senza ace, nel set precedente ed anche in questo è così: 3-0 Modena prima della reazione avversaria che si concretizza con il sorpasso sul 4-5 firmato da Van Hecke. Leggeri al servizio fa 4-6 ed è subito time out per coach Beltrami, poi Piccinini e Fabris pareggiano i conti, ma la tensione è alta e ancora su un fischio conteso arriva un rosso alla panchina di Modena che, però, non cambia le cose. 6-9 ricucito con sorpasso sul 12-11 firmato da difesa e attacco di Rousseaux. Ha cambiato marcia il sestetto bianconero, Dirickx costretta alla doppia per il 13-11, attacco di seconda di Rondon per il 15-12 e poi sul 16-13 entra al servizio Maruotti per Heyrman. Scelta azzeccatissima perché la schiacciatrice metterà in difficoltà la ricezione di Piacenza conditi dall’ace del 19-13 e dalla difesona sul contrattacco poi vincente di Piccinini per il 20-13. Il PalaPanini si scalda, spinge Modena e il ritorno in partita di Piacenza non è sufficiente perché un cambio palla regolare porta al 25-17 finale.
Quarto set.
Un attacco di seconda di Dirickx per portare subito avanti Piacenza, poi Fabris impatta e Modena sorpassa subito con capitan Piccinini. Ace sulla linea di fondo per il 4-2 firmato Rondon e 7-4 sull’attacco out di Di Iulio. Adesso la pressione è anche sulle spalle di Piacenza che gioca in maniera meno aggressiva e sfrontata. Ne può approfittare Modena, ma un rimpallo fortuito del muro sul volto di Heyrman dopo un attacco in fast mantiene a contatto le ospiti sull’8-7. Piacenza impatta con l’ace di Di Iulio sul 9-9, poi batte out e qui si apre un parzialone di Modena che con Piccinini e Fabris porta prima al time out tecnico. Si torna in campo ed Heyrman trova l’ace del 13-9 poi il muro di Folie. Entra in scena anche Rondon con ben tre attacchi di seconda nello spazio di pochi punti poi ancora un ace di Heyrman. Non si ferma più il sestetto di coach Beltrami. Muro di Piccinini su Vargas del 19-9 ed entusiasmo fino alla battuta in rete di Sorokaite che chiude i conti sul 24-15. Modena si aggiudica la sfida, ma la qualificazione si giocherà al Golden Set.
Golden set.
In pochi minuti si decide la qualificazione, le due sfide nell’arco di pochi giorni non valgono più nulla e bisogna dare tutto nell’arco di un tie-break. Parte avanti 3-1 Piacenza, sfruttando con Sorokaite un pallone sul nastro. La stessa schiacciatrice ne trova poi un altro poco dopo e le ospiti conducono 6-4, ma solo grazie l’invasione a rete di Fabris su attacco out di Van Hecke. Le due lunghezze di vantaggio maturate da Piacenza permangono per quasi l’intero resto di Golden Set. Si cambia campo sul 6-8 poi Van Hecke fa anche 8-10. Una pipe di Rousseaux e un attacco di capitan Piccinini riportano sulla parità al 10-10. E’ il momento decisivo, Piacenza non sbanda, le bianconere sentono l’odore della Final Four dopo una clamorosa rimonta ed anche la sfida dei primi tempi si conclude in parità con gli attacchi vincenti di Wilson e Folie per il 13-13. Proprio in dirittura d’arrivo le bianconere trovano poi il colpo gobbo: muro di Fabris su Di Iulio e attacco della stessa opposta per il 15-13 che fa esplodere la gioia del PalaPanini.
La Liu Jo tornerà in campo domenica 8 febbraio, alle sempre al PalaPanini contro il Bisonte Firenze per la sedicesima giornata di Campionato Italiano.
(Foto Salvatore Marrone)