LA LIU JO TRAVOLGE IL POLICE E ACCEDE AI PLAY OFF DI CHAMPIONS LEAGUE

Foto Liu Jo Nordmeccanica

La Liu Jo Nordmeccanica continua la sua corsa in Champions League battendo 3-0 il Police e conquistando i Play Off a sei. Alle ragazze bianconere servivano due set per conquistare il primo posto nel girone e alla fine è arrivata una bellissima vittoria con il miglior punteggio possibile e con tutta la squadra schierata in campo. Un grande risultato e un grande segnale in vista della Final Four di Coppa Italia in programma nel weekend a Firenze (Semifinale sabato alle 20,30 contro la Savino Del Bene Scandicci). Questi i parziali a favore della squadra di coach Gaspari: 25-13; 25-18; 25-22.

 

CRONACA DELLA PARTITA SET PER SET

Primo set.
Coach Gaspari ritrova dall’inizio capitan Brakocevic opposta al palleggiatore Francesca Ferretti, Bosetti e Ozsoy sono i posti quattro, Belien ed Heyrman i centrali con Leonardi libero. Per il Chemik Police c’è Wolosz al palleggio, Zaroslinska opposta, Blagojevic e Smarzek posti quattro, Veljkovic e Bednarek al centro con Krosz libero.
Bisogna subito aggredire la partita per cercare di incanalarla sui giusti binari da una parte o dall’altra e Modena interpreta immediatamente alla grande tutto ciò. Dopo il primo attacco di Bosetti suona la carica Brakocevic che subisce un muro, ma infila muro, ace e attacco del 4-2. Poi dai nove metri anche la stessa Bosetti ed Heyrman fanno male per l’8-3 del primo time out tecnico. Picchia anche Belien, due punti consecutivi dopo un errore in appoggio per il 12-5 che porta al primo stop discrezionale per le polacche. Fondamentale in questo frangente la centrale olandese che trova anche due ace consecutivi poi una gran difesa per consentire a Ozsoy di trovare in pipe il mani out. E’ un assolo, arriva anche l’attacco che pesca la punta delle dita del muro di Bosetti per il 18-6 e qui c’è anche il secondo stop per le polacche per tentare di arrestare l’emoraggia. Al rientro in campo Zaroslinska e Blagojevic trovano qualche soluzione per mettere un po’ in ritmo la propria squadra, ma il divario è talmente ampio che non ci sono problemi a chiudere con muro di Bosetti e attacco di Brakocevic per il 25-13 che porta il primo set in cascina.

Secondo set.
Può già essere il momento della verità, serve partire ancora più forte di prima e le bianconere non calano d’intensità: ace di Brakocevic per il 5-2, poi pipe per il 7-4 e muro di Belien per il +4 al primo stop tecnico. Si amplia ancora il divario al rientro in campo, fino all’11-4 con l’ace di Heyrman, poi è sempre Zaroslinska a trovare punti importanti per la propria squadra. Belien continua a farsi sentire, il cambio palla rimane piuttosto regolare e la fast di Heyrman porta al secondo time out tecnico sul 16-11. E’ il momento per azzannare il set, arriva l’ace di Bosetti e l’attacco di Heyrman per il nuovo +7 e allora per il Police arriva un altro time out nel tentativo di rientrare in partita. Il dominio bianconero, però, rimane e si chiude con l’attacco di capitan Brakocevic per il 25-18 che regala l’ingresso tra le migliori sei d’Europa.

Terzo set.
Ad obiettivo acquisito coach Gaspari propone alcune novità in sestetto: Marcon per Ozsoy, Bianchini per Brakocevic e Caracuta per Ferretti. Una formazione rivista nella diagonale principale ed in uno dei posti quattro, che mantiene il passo con l’avversario trovando pallone dopo pallone le giuste sinergie. Entrano a set in corso anche Garzaro per Heyrman e Valeriano per Bosetti, ma i meccanismi funzionano comunque, il Police non riesce ad allungare e nel finale Modena piazza la zampata per chiudere i conti. E’ un attacco di Valeriano che si insacca nel muro avversario a chiudere il set e la gara 25-22, dando inizio alla festa.

Le parole di coach Marco Gaspari: “Essere tra le prime sette d’Europa è un bellissimo traguardo in questo momento, per noi è motivo d’orgoglio e sono contento di poter condividere questa grande cosa con una città così importante come Modena che si merita una bella pallavolo in un’annata molto difficile. Abbiamo raggiunto un traguardo importante in un girone che non era semplicissimo, abbiamo conquistato cinque vittorie ed una sconfitta al tiebreak percui meritavamo di passare il turno e lo abbiamo fatto in maniera importante perché nei due set che contavano abbiamo dimostrato molta più fame, determinazione e un miglior gioco rispetto al Police”.

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