
Liu Jo Modena sconfitta al tie break a Conegliano dall’Imoco al termine di un match combattuto e di alto livello. Partita piena di capovolgimenti di fronte in cui le ragazze di Beltrami pagano un terzo set sfortunato in fatto di decisioni arbitrali, ma hanno avuto la forza di reagire e di non mollare fino al 15-11 finale. Un punto comunque importante per la classifica.
LA CRONACA DEL MATCH
Primo set.
Partenza sempre con il sestetto classico per coach Beltrami che propone Rondon al palleggio, Fabris opposta, capitan Piccinini e Rousseaux in posto quattro, Heyrman e Folie al centro con Arcangeli libero.
Per Conegliano c’è invece Glass al palleggio, Nikolova in diagonale a lei, Barcellini e Ozsoy in banda, Barazza e Adams al centro con De Gennaro libero.
Nikolova mette a terra il primo pallone del match e sarà anche il terminale di riferimento per le padrone di casa nella prima fase della gara. Dall’altra parte Modena sbaglia qualcosa in battuta e in attacco, ma passa avanti 6-4 sul turno di servizio di Rousseaux e conduce anche al time out tecnico di una lunghezza con la parallela vincente della stessa schiacciatrice belga. Particolarmente insidiosa Conegliano in battuta, ma le bianconere non perdono la calma e controllano bene il gioco allungando al ritorno in campo. La solita Nikolova fa 12-12 poi arriva l’errore in battuta di Barcellini, la parallela vincente di Piccinini e l’attacco out di Nikolova con la capitana bianconera che toglie le mani a muro all’ultimo togliendo, quindi, il bersaglio all’avversaria. Time out Conegliano, si torna in campo e Piccinini fa +4 prima della rimonta ospite che, però, non culmina mai con l’aggancio anche perché coach Beltrami rinforza la ricezione con Ikic per Rousseaux, particolarmente bersagliata dal servizio delle venete. Fabris riporta tre lunghezze di vantaggio sul 17-20, Conegliano ferma ancora il gioco con il time out discrezionale, ma Modena allunga con l’innesto di Maruotti al servizio per Folie. Si arriva a +5 poi ci sono anche quattro set point sul 20-24, ma Ozsoy diventa incontenibile, annulla tre occasioni e assieme al muro di Barazza porta il set ai vantaggi. Conegliano va avanti 25-24, Rousseaux rientra in campo e fa 25-25, ma è ancora la schiacciatrice turca che chiude i conti con due mani out per il 27-25 di fine set.
Secondo set.
Si torna in campo e Adams apre il parziale con un primo tempo vincente, poi sbaglia al servizio. Modena avanti 5-3 con fast e muro di Heyrman, in precedenza anche Fabris ne aveva realizzato uno per il 2-2. Piccinini allunga con un contrasto a rete che provoca un fallo d’invasione avversario, poi è anche 7-10 con l’attacco out di Barcellini. Due, invece, le lunghezze di vantaggio al time out tecnico firmato da Rousseaux. Rimane a contatto l’Imoco fino a che Fabris non mette a terra due palloni consecutivi per il +3 che diventa 14-19 con i muri della stessa croata e di Rousseaux. In mezzo alle due azioni il primo time out discrezionale per le padrone di casa che poi ricuciono per l’ennesima volta con un paio di situazioni favorevoli a rete. 17-19 prima del punto di Fabris, poi entra anche Maruotti al servizio che va ad un passo dall’ace, ma Nikolova fa 20-22. Capitan Piccinini prende in mano con decisione la situazione, fa 21-24 con una diagonale impossibile da posto due poi Adams cancella il primo set point, ma al secondo Modena chiude con la battuta in rete di Nicoletti subentrata proprio alla compagna.
Terzo set.
Gara di nuovo in parità e terzo set che si apre con la diagonale vincente di Nikolova, poi Piccinini trova il muro in pipe e Fabris attacca out. Rousseaux e la stessa opposta croata fanno poi 3-2, ma con Ozsoy sempre protagonista Conegliano trova un parziale di 3-0 per il 6-2 che porta al primo time out discrezionale del set per coach Beltrami. Si torna in campo, le bianconere ritrovano la pazienza e concentrazione e pian piano ricuciono, ma al momento del riaggancio la coppia arbitrale, già autrice di un paio d’incomprensioni, sbaglia tre palloni di fila. Il primo, dopo ennesimo consulto e correzione, viene giustamente dato a favore di Fabris. Poi Piccinini fa 10-10 con un mani out nettissimo che il primo arbitro, proprio sotto al suo sguardo, non concede. E sulla palla successiva Folie mette sulla riga il primo tempo che viene giudicato out. Si va così 12-9 al time out tecnico e al ritorno in campo il nervosismo nella metà campo bianconera è palpabile. Conegliano lo sfrutta, allunga ancora, ma Modena riesce a ricucire dopo lo stop discrezionale di coach Beltrami. Ad un passo dal riaggancio, però, arriva il controparziale delle padrone di casa, dalla panchina il tecnico bianconero prova a pescare qualcosa per dare anche riposo alle giocatrici più sollecitate. Dentro Ikic e Kostic per Piccinini e Fabris. L’opposta serba trova il cambio palla sul 21-15 poi annulla il primo set point di Conegliano, ma Nikolova chiude 25-18 al secondo tentativo.
Quarto set.
Attacco di Rousseaux e muro di Heyrman per aprire il set, ma Conegliano rimane a contatto e con una battuta sempre insidiosa mette in difficoltà il sestetto bianconero. Sorpasso 4-3 di Nikolova e black out per la Liu•Jo Modena che non trova più sbocchi contro una squadra precisa anche a muro. Si arriva al 10-4 con l’innesto di Ikic per Rousseaux ed è 12-6 al time out tecnico con il muro di Barazza su capitan Piccinini. E’ il momento più difficile, ma è proprio qui che arriva la clamorosa reazione di carattere di una Liu•Jo in serata non di grazia, ma che mette in campo tutto quel che ha. Subito un controparziale di 3-0, time out per Conegliano e poi muro di Fabris per il 12-10. Rondon batte out, ma trova il muro del 15-14 e poi 15-15 tra le proteste delle padrone di casa su un pallone che danza sopra la rete e cade nella metà campo di Conegliano. Da qui è battaglia fino alla fine del set senza esclusione di colpi. Clamorose difese da una parte e dall’altra e si arriva al finale thrilling. Muro di Fabris per il 23-24, Nikolova annulla e Ozsoy guadagna il primo match point per la propria squadra. Fabris annulla il primo, poi al secondo annulla Ikic. Fabris ha il pallone del 27-26 ma lo attacca out, Piccinini fa 27-27, Glass mette a terra di seconda, ma invade e regala nuovamente il set point a Modena che questa volta chiude con la propria capitana dopo una clamorosa difesa di De Gennaro che, però, non può essere convertita in pallone giocabile con il terzo tocco.
Quinto set.
Fase decisiva del set che si apre con una serie di cambi palla. Piccinini e Fabris portano avanti Modena, poi due punti consecutivi di Nikolova portano al 3-2. Dal servizio Fabris riporta avanti Modena 5-6, ma le padrone di casa non abbassano il loro altissimo livello di gioco che stanno mettendo in mostra specialmente dal terzo set. L’errore di Modena arriva sul 7-6, quando una difesa su Ikic viene convertita in un attacco in qualche modo di Barazza che con il pugno di secondo tocco manda il pallone nel campo di Modena senza trovare nessuna bianconera pronta a ricostruire. Cambio campo, ma il set si trascina sull’equilibrio fino al muro di Piccinini per il 10-10. Ozsoy riporta avanti Conegliano e poi la stessa capitana bianconera trova il muro di Adams e Glass. E’ il pallone decisivo, Modena accelera le situazioni e la Imoco ne approfitta chiudendo 15-11 con la pipe di Ozsoy dopo l’ennesima grande difesa del match.